Qual è il rendimento minimo per sopravvivere a spese bancarie, costi di gestione e balzelli vari e non incappare così in rendimenti negativi? Secondo un recente studio dell'Università Bocconi un investimento deve rendere almeno il 6%. Purtroppo però non è così semplice considerando che i rendimenti dei cosiddetti titoli sicuri si aggirano attorno al 2,5% e 3%.

Questo perché le incursioni del fisco e la scure delle spese bancarie si sostengono solo se le dimensioni dell'investimento sono di un certo rilievo. Nello studio dell'Università milanese emerge che l'investimento più efficiente è quello in Bot portati fino alla scadenza: l'unico suo limite però sta nel rendimento, ben lontano da quello speculativo intorno al 6% dell'anno scorso.

Sorte peggiore per un mini investimento azionario di 10.000 euro che, se ottenesse un 6% di rendimento darebbe al risparmiatore, al netto di tasse e spese, un rendimento che oscilla tra il 35% e il 40% di quello dichiarato. Ovvio che rendimenti inferiori, intorno al 3%, gravati da Tobin Tax e commissioni più elevate, porterebbero all'investitore anche la beffa di dover anche integrare il capitale depositato.