I fondi obbligazionari flessibili in dollari hanno ottenuto performance a doppia cifra nel 2015, complice il rafforzamento del biglietto verde. Questi prodotti, che rappresentano la risposta sul fronte obbligazionario ai fondi flessibili "tout court" (i fondi che possono investire in azioni e obbligazioni), si caratterizzano per un'ampia libertà del gestore di muoversi all'interno di tutto l'universo del reddito fisso, concentrando il rischio su determinate classi di attivi, come ad esempio i titoli di minor qualità o i mercati emergenti.

Stando ai dati forniti da Morningstar da Advisoronline.it, che considera i prodotti con accesso retail, e cioè con un invensitmento minimo di 10.000 euro (i dati sono aggiornati al 2 e 3 dicembre), al primo posto si piazza il fondo Loomis Sayles Strategic Alpha Bond con un rendiento di +13,35%. Il prodotto distribuito dalla francese Natixis Global Asset Management è anche il quello che ha raccolto di più con flussi netti in 12 mesi di 152,8 milioni di euro che hanno portato il totale delle masse gestite a 182 milioni.

Al secondo posto per raccolta troviamo AB Mortgage Income A2X USD di AllianceBernstein che ha registrato flussi netti da inizio anno per 88 milioni di euro (482 milioni gli AUM del fondo) grazie a una performance di +12,43%.

Considerando i rendimenti, tra i più performanti troviamo invece E.I. Sturdza Strategic Global Bond (nonostante i deflussi per 57 milioni da inizio anno) e GS Liberty Harbor Opportunistic Corporate Bond di GSAM rispettivamente con un rendimento di +13,28 e +12,57%. In questo caso, però, gli investitori non hanno premiato il gestore: la raccolta per entrambi è stata negativa, -57 milioni nel primo caso e - 78 milioni nel secondo.