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5/5/2018
Sarà presentata il prossimo 23 maggio una proposta firmata dalla Commissione Europea che introduce un sistema di classificazione "green" dei fondi comuni a livello UE. Ad annunciarlo nei giorni scorsi Anne Hauschild, responsabile delle politiche della commissione, che ha parlato di un'etichettatura "green" di tutti i prodotti finanziari che dichiarano di seguire i criteri ESG nella selezione degli investimenti.
L'obiettivo è quello di rendere più semplice, per tutti gli investitori, la riconoscibilità di questi prodotti inserendo "definizioni chiare e affidabili" alla stessa stregua del mondo "alimentare" che prevede per molti prodotti l'indicazione esplicita dell'origine dell'alimento, delle modalità di trattamento prima della vendita, della scadenza e via dicendo. Il sistema di etichettature "green" ha proseguito Hauschild "permetterà agli investitori di individuare in maniera chiara gli investimenti sostenibili" così come avviene con "gli alimenti distribuiti nei supermercati o per i marchi di qualità ecologica che accompagnano abbigliamento e alloggi".
La stessa chiarezza deve interessare, ha concluso Anne Hauschild, tutto il mondo dei prodotti finanziari green. Anzi. Non è esclusa la realizzazione di uno schema UE che uniformi a livello europeo lo sviluppo di criteri di rating ESG per tutti i "prodotti offerti agli investitori al dettaglio, compresi quelli assicurativi".
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