Dopo tre mesi in rosso i fondi obbligazionari a luglio tornano a registrare flussi in positivo. Stando al consueto report mensile di Broadridge sull'andamento dell'industria dei fondi in Europa, le strategie obbligazionarie hanno chiuso il mese con una raccolta netta di oltre 4,1 miliardi di euro, un dato in linea con quello di marzo, che permette di recuperare in parte i massicci deflussi incassati nel secondo trimestre per oltre 31 miliardi di euro. In particolare, spiegano gli analisti, ad attrarre gli investitori sono stati i fondi specializzati sul debito dei paesi emergenti, quelli sulle obbligazioni legate all'inflazione, i fondi alternativi e gli obbligazionari USA di breve termine, tutte categorie che hanno segnato flussi netti positivi per oltre 1 miliardo di euro.

Segno negativo, invece, per i fondi azionari: è il terzo mese di fila. Continua, invece, il trend positivo di raccolta dei fondi multi asset che a luglio hanno visto entrare nuovi capitali per 3,5 miliardi di euro. I fondi monetari, che hanno subito una raccolta negativa sia a maggio (-10 miliardi di euro) sia a giugno (-16 miliardi), chiudono il mese con un saldo in positivo per 10 miliardi.

I fondi passivi a luglio attraggono circa 4 miliardi di euro di nuovi capitali, spingendo Vanguard al primo posto per vendite nel Vecchio Continente (non accadeva dal 2016), con una raccolta netta mensile di 1,9 miliardi di euro, davanti a Morgan Stanley (1,6 miliardi), AllianzGI (1,2 miliardi), Anima (900 milioni) e State Street (700 milioni). L'asset manager fondato da John Bogle si piazza a luglio al primo posto per raccolta anche negli USA, dove ha visto entrare nuovi capitali per 15,4 miliardi di dollari.

LA TOP TEN PER RACCOLTA A LUGLIO IN EUROPA