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Fondi: l'ondata di riscatti nel 2018 risparmia azionari e bilanciati

2/1/2019

Raccolta netta: obbligazionari, convertibili e alternativi registrano il segno meno per la prima volta dalla crisi del 2008


L'ondata di riscatti travolge l'industria europea del risparmio gestito, che però riesce a resistere e a chiudere l'anno col segno più. Nell'ultimo trimestre dell'anno i fondi comuni di lungo termine in Europa hanno registrato 94,4 miliardi di rimborsi netti, stando dati emergono dal consueto report mensile di Morningstar relativo all'ultimo mese dell'anno. A dicembre, in particolare, si sono registrati ben 46 miliardi di euro di deflussi netti che hanno colpito praticamente tutte le categorie a lungo termine. Tuttavia. per l’intero 2018 la raccolta dei fondi aperti (esclusi i monetari) resta in territorio positivo, grazie soprattutto agli eccezionali flussi in entrata nei primi mesi dell'anno. La raccolta netta annuale si attesta così a 152 miliardi di euro, ben al di sotto dei 774 miliardi del 2017.

Quanto alle categorie di fondi, nonostante i significativi riscatti pari a 16,1 miliardi di euro nel quarto trimestre, i fondi azionari hanno registrato una raccolta netta di 76 miliardi sull’intero anno. Chiudono con il segno più anche i prodotti bilanciati, che hanno avuto entrate nette per 69,3 miliardi. Le brutte condizioni di mercato, invece, hanno inciso sui fondi a reddito fisso, i convertibili e gli alternativi: queste tre categorie hanno registrato il segno meno per la prima volta dalla crisi finanziaria nel 2008, sottolineano gli esperti di Morningstar.

Passando alle case prodotto, UBS si piazza in cima alla lista in termini di afflussi all'interno dello spettro dei fondi a gestione attiva, grazie soprattutto alle forti vendite dei suoi fondi a reddito fisso Usa (8,7 miliardi di euro). Al secondo posto Natixis, grazie soprattutto alle forti vendite della sua controllata britannica H2O Asset Management, specializzata in comparti alternativi. Il fondo H2O Adagio ha raccolto circa 4,7 miliardi nel 2018. Tra gli emittenti di prodotti passivi, iShares (BlackRock) domina la classifica in termini di raccolta annuale, che ha beneficiato di afflussi significativi verso la sua gamma di replicanti azionari statunitensi e globali a larga capitalizzazione. IShares Core MSCI EM IMI UCITS ETF è stato il secondo Etf più venduto dell’anno con oltre 3 milioni.

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