Dopo due mesi consecutivi in positivo, a giugno passa in rosso la raccolta sui PIR. Secondo i dati dell’Osservatorio di Plus24, nel sesto mese dell’anno il saldo dei piani individuali di risparmio è stato negativo per 11,5 milioni di euro. Come si legge su Plus24, l'inserto del Sole 24 Ore, non si sono verificati eventi particolari nei mesi scorsi che possano giustificare un’inversione di tendenza, quindi è probabile che semplicemente una parte degli investitori abbia deciso di posizionarsi su altre tipologie di asset, mentre un’altra preferisca aspettare di capire quale potrà essere l’effettivo impatto della pandemia sul sistema finanziario italiano, “soprattutto in vista dell’autunno”.

 

Il bilancio complessivo di raccolta per i PIR nel primo semestre del 2020 è negativo per 172 milioni di euro, e, Plus24 evidenzia che tra i gruppi da gennaio a giugno spicca in particolar modo Arca, “che con una raccolta totale di quasi 36 milioni ha ottenuto il dato migliore di tutto il settore. Positivi anche i numeri semestrali di Mediolanum (16,6 milioni) e di Eurizon (6,6 milioni), mentre è negativo il bilancio per Lyxor (-112 milioni), per Amundi (-44 milioni), Fideuram (-21 milioni) e Axa (-18 milioni)”.