Tutti pazzi per i fondi multi-asset. La popolarità della categoria sta crescendo ulteriormente, così come evidenzia l'ultimo report pubblicato che analizza i trend dei fondi da parte di Cerulli Associates.

 

"I gestori patrimoniali di tutta Europa stanno ancora una volta promuovendo i fondi multi-asset per aiutare gli investitori a navigare nell'attuale incertezza del mercato. Diversi fattori, tra cui l'aumento dell'inflazione, le tensioni geopolitiche e il picco delle valutazioni dei mercati azionari, stanno costringendo gli investitori a considerare modi per diversificare e proteggere i loro portafogli" si legge nello studio.

 

In particolare nel'analizzare le tendenze emerse, si evince che in Germania, più della metà (54%) dei gestori prevede di concentrare i propri sforzi di vendita sui fondi ad asset misti nei prossimi 12-24 mesi. E anche in Italia, le vendite di fondi multi-asset hanno registrato nuovi flussi netti di 12,7 miliardi di euro (13,9 miliardi di dollari) nel 2021, secondo quanto riportato da Assogestioni.

 

A livello europeo, i fondi multi-asset hanno visto il loro patrimonio in gestione (AUM) crescere del 12,4% anno su anno nel 2021.

"La maggior parte del patrimonio dei fondi multi-asset risiede all'interno di strategie a gestione moderata e prudente. Tuttavia, sono gli approcci di allocazione aggressiva - multiasset che tipicamente si concentrano su un'elevata esposizione azionaria - e i fondi target maturity che sono cresciuti al ritmo più forte negli ultimi quattro anni", afferma Fabrizio Zumbo, director, European asset and wealth management research.

 

Dalla fine di febbraio 2018 allo stesso periodo di quest'anno, i fondi multi-asset a gestione aggressiva sono cresciuti a un CAGR del 15,9%, mentre i fondi target maturity hanno registrato una crescita degli asset a un CAGR del 17,4%. A differenza invece del 9,7% e del 4,1% rispettivamente per gli approcci moderati e cauti.

 

Ma come giustificare questo successo? Secondo gli esperti i fondi multi-asset continueranno ad essere valutati per la loro capacità di fornire un'adeguata diversificazione, protezione del portafoglio e rendimenti d'investimento positivi. Anche se i gestori dovranno continuare ad innovare il loro approccio e a fornire una solida strategia multi-asset che possa resistere ai futuri venti contrari del mercato.

 

"La riflessione in corso in tutta Europa è vedere come meglio ospitare le strategie alternative e del mercato privato per gli investitori retail, compresi quelli che favoriscono gli approcci multi-asset", dice Zumbo, aggiungendo che la componente della sostenibilità sta anche guadagnando slancio nelle strategie multi-asset, in quanto molti gestori in Europa stanno lavorando per espandere la loro proposta di valore ambientale, sociale e di governance in classi di attività diverse dall'equity, che attualmente rappresenta la maggior parte degli AUM dei fondi comuni europei.