E' grazie agli ETF se l'industria dei fondi non vede rosso nel mese di marzo. Questa la fotografia sul terzo mese dell'anno secondo i dati resi noti da Refinitiv. In particolare i fondi del mercato monetario (+34,1 miliardi di euro) sono stati la tipologia di asset che ha raccolto maggiormente afflussi.

 

In dettaglio i fondi comuni d'investimento a lungo termine (-23,1 miliardi di euro) hanno registrato deflussi netti stimati per marzo 2023, mentre i flussi complessivi per i fondi comuni e gli ETF in Europa a marzo sono stati pari a una raccolta netta stimata di 11,0 miliardi di euro.

 

Secondo Detlef Glow, responsabile della ricerca EMEA di Refinitiv Lipper: "Non sorprende che marzo 2023 sia stato in generale un mese positivo per l'industria europea dei fondi, viste le revisioni piuttosto positive delle prospettive economiche delle principali economie a livello globale e la possibile fine del ciclo di rialzo dei tassi di interessi delle banche centrali nel prossimo futuro. Detto questo, i fondi comuni (-2,0 miliardi di euro) hanno registrato deflussi, mentre gli ETF (+13,0 miliardi di euro) hanno goduto di afflussi. I deflussi dai fondi a gestione attiva sono stati trainati dai deflussi dai prodotti a gestione mista (-13,7 miliardi di euro). Nell'attuale contesto di mercato, è piuttosto sorprendente che gli investitori europei abbiano venduto prodotti a patrimonio misto, poiché in passato questi prodotti erano i preferiti degli investitori europei in quasi tutti i contesti di mercato. Più in generale, i fondi a lungo termine hanno registrato deflussi netti stimati in 23,1 miliardi di euro, mentre i prodotti del mercato monetario hanno registrato afflussi per 34,1 miliardi di euro. Questi numeri potrebbero essere visti come un segno che gli investitori europei sono in modalità risk-off".

 

Tra i player si è distinto BlackRock (+21,9 miliardi di euro), davanti a Swisscanto (+6,9 miliardi di euro) e Goldman Sachs (+6,2 miliardi di euro). Seguono BNP Paribas (+5,0 miliardi di euro) e Vanguard (+4,1 miliardi di euro).

 

Per quanto riguarda le categorie è il mercato monetario a dominare con il monetario EUR (+18,6 miliardi di euro) e quello USD (+8,4 miliardi di euro). Seguono Target Maturity Bond EUR 2020+ (+4,9 miliardi di euro), Money Market GBP (+3,5 miliardi di euro) e Equity Emerging Markets Global (+2,5 miliardi di euro).