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4/7/2022 | Redazione Private
Nonostante la pandemia, il private equity rilancia l’occupazione. E’ quanto emerge dalla terza edizione del rapporto Private Equity at Work redatto da Invest Europe. Si tratta, come si legge su aifi.it, di uno studio che descrive in dettaglio il reale contributo del settore all'occupazione e alla creazione di posti di lavoro durante la pandemia di Covid-19.
Nel 2020, anno in cui la forza lavoro complessiva del continente si è contratta dell'1,6%, i fondi di private equity hanno contribuito alla creazione del 2% di posti di lavoro in più. Le imprese di private equity e venture capital hanno creato oltre 103mila nuove occupazioni sostenendo le PMI, che sono la spina dorsale dell'economia, e dando impulso alle aziende innovative e imprenditoriali che operano nei settori della tecnologia, fintech e finanza, biotecnologie e sanità.
Durante la pandemia l'industria del private capital ha dimostrato di essere un punto di riferimento per la società europea, assicurando un lavoro a quasi 10 milioni di persone in 24,663 aziende distribuite in tutto il continente.
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