BNP Paribas Asset Management esclude il tabacco dalla gamma degli strumenti di investimento collettivo a gestione attiva.

Tale decisione estende la politica già applicata ai prodotti SRI sin dal lancio del primo fondo di questo tipo nel 2002, e amplia l’elenco di settori esclusi dagli investimenti per tutti i fondi attivi, aggiungendo il tabacco ad armi controverse e amianto.

 

La decisione è stata presa nel quadro dell'impegno di BNPP AM nel campo degli investimenti responsabili, in linea con la responsabilità fiduciaria che riguarda la gestione dei rischi collegati ai criteri ESG. L'attuazione di tale provvedimento sarà gradualmente introdotta per consentire ai clienti di trovare soluzioni d’investimento alternative, qualora lo ritengano opportuno. Il disinvestimento dai portafogli su cui BNPP AM ha piena discrezione gestionale dovrebbe essere completato entro la fine del 2018.

 

Frederic Janbon, a.d. della società ha dichiarato: "BNPP AM è una delle prime società internazionali di gestione patrimoniale a escludere il settore del tabacco dai propri investimenti tradizionali e – in quanto azienda leader – si impegna ad adottare una condotta d’investimento responsabile in tutti gli aspetti della sue attività. BNPP AM è consapevole dell’importanza del ruolo svolto dagli investimenti di lungo periodo nel contrasto delle principali problematiche globali, in tale ottica si stanno muovendo anche un numero sempre crescente di soggetti istituzionali – in particolare compagnie di assicurazione e fondi pensione – che stanno escludendo anch’essi il tabacco dai propri investimenti. BNPP AM mantiene risolutamente l’impegno a investire in una prospettiva di lungo termine e continuerà a rappresentare l’interesse dei propri clienti presso la dirigenza delle società in cui investe, con l’obiettivo di sensibilizzarle alle problematiche rilevanti per l’attività di gestione e per tener fede all’impegno attivo per un’economia maggiormente responsabile”.