Il focus sarà rappresentato da società e fondi con un for...
" + nickname_anon + "
"); if(rete != ''){ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").append("" + rete + "
"); } }else{ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").prepend(userTTHtml); if(rete != ''){ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").append("" + rete + "
"); } } }else{ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").empty(); $("#commentID"+id+" div.utenza_commento_rete").empty(); $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").prepend(userTTHtml); } if(bad) { if($('#commentAlert'+id).length <= 0) { urlCommentAlert = '#'; onCLK = 'false'; $('.action_comm',oldComment).append( ''+ ' Inappropriato'+ ''); } } else { //Gli alert se erano presenti prima, li lasciamo... //$('#commentAlert'+id).remove(); } //Add moderation notice when needed if(commentModerated && !commentModerator) { modTxt = '' +'Your content is waiting for approval' +''; if($('span.moderatedComments', '#commentID'+id).size() == 0) { $('#commentID'+id+' > p:last').append(modTxt); } else { $('.moderatedComments', '#commentID'+id).fadeOut().html(modTxt).fadeIn(); } } $('#formTitle').html(ADDCOMMENT); editCommentID = -1; } //Sto inserendo nell'HTML un nuovo commento else { //if exists, hide the previous delete img showLastMyComment(); //Fill the new line outHTML = " "; if(REVERSE_CONTENT_ORDERING) { $("#comments").prepend(outHTML); } else { $("#comments").append(outHTML); } $('#commentID' + id).show('slow'); } } //Hide the lastest button able to delete the lastest comment of the current user function showLastMyComment() { if(REVERSE_CONTENT_ORDERING) { container = $('.action_comm:first'); } else { container = $('.action_comm:last'); } container.children().each( function() { if (!$(this).hasClass('quoteComment')){ $(this).toggle(); } } ); } //Delete a comment function removeComment(commentIdValue) { if(window.confirm('Vuoi davvero eliminare il commento?')) { $.post( '/json/removeComment.action', { id: commentIdValue }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ tl = $("#commentID"+json[1]); tl.fadeOut("slow"); tl.remove(); //Aggiorno il contatore decCommentCounter(); //Visualizzao l'ultimo mio commento showLastMyComment(); } else alert('Unable to remove the comment'); } ); } return false; } //Delete my last comment (if is the last in absolute) function deleteMyLastComment(commentId) { if(window.confirm('Vuoi davvero eliminare il commento?')) { $.post( '/json/deleteMyLastComment.action', { id: 59219, commentId: commentId }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ window.location.href = json[4]; return; tl = $("#commentID"+json[1]); tl.fadeOut("slow"); tl.remove(); //Aggiorno il contatore decCommentCounter(); //Visualizzao l'ultimo mio commento showLastMyComment(); editCommentID = -1; $('#formTitle').html(ADDCOMMENT); $('#MyComment').val(''); return false; } else alert('Unable to remove the comment'); } ); } return false; } var editCommentID = -1; //On load, imposto il valore iniziale del contatore $(document).ready(function(){ updateCommentCounter(); }); //Alert a comment function alertComment(commentIdValue) { if(window.confirm('Sei sicuro di voler segnalare questo commento come inappropriato?')) { $.post( '/json/alertComment.action', { commentId: commentIdValue }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ id = json[1]; tl = $("#commentAlert"+id); tl.fadeOut("fast"); tl.empty(); outHTML = ''; outHTML += ' Inappropriato'; outHTML += ''; tl.append(outHTML); tl.fadeIn("slow"); alert("Contenuto segnalato come inappropriato"); var link = "mailto:advisorprofessional@o-fc.eu" + "&subject=" + escape("Segnalazione commento inappropriato: ") + "59219"; window.location.href = link; }else{ alert('Spiacente, non è stato possibile inoltrare la segnalazione'); return true; } } ); return false; } return false; } /* End Comments js code */ -->
25/02/2021
Venture Capital 2020: concluse 234 operazioni per 595 milioni
di Daniele Riosa
Highlights- Nel 2019 sono state 148, l’ammontare investito totale è in linea con i 597 milioni dell’anno precedente. I dati della ricerca Venture Capital Monitor sull’Italia

Il venture capital italiano è in salute. E’ quanto emerge dal rapporto di ricerca Venture Capital Monitor – VeMTM 2020 sulle operazioni di venture capital in Italia. Lo studio è stato realizzato dall’Osservatorio Venture Capital Monitor – VeMTM nato nel 2008 dalla collaborazione tra AIFI e Liuc - Università Cattaneo, attivo presso la Business School dell’Università e realizzato grazie al contributo di Intesa Sanpaolo Innovation Center ed E. Morace & Co. Studio legale e al supporto istituzionale di CDP Venture Capital SGR e IBAN, con l’obiettivo di sviluppare un monitoraggio permanente sull’attività di early stage istituzionale svolta nel nostro Paese.
Operazioni
Il 2020 si è chiuso con 234 operazioni (initial e follow on); erano 148 lo scorso anno (+58%). Se si guarda solo ai nuovi investimenti, initial, questi sono stati 200 rispetto ai 121 del 2019. Le operazioni follow on salgono a 34 rispetto alle 27 del 2019. Per quanto riguarda l’ammontare investito totale, questo è stato pari a 595 milioni di euro, in linea con i 597 milioni dell’anno precedente. Cresce l’ammontare investito negli initial che passa da 436 milioni di euro del 2019 ai 489 milioni di euro del 2020. Diminuisce l’ammontare investito nei follow on che passa da 161 milioni a 106 milioni di euro.
Innocenzo Cipolletta, presidente AIFI, rileva che “i dati del VeM mostrano come si possa fare innovazione mettendo a fattor comune tutte le opportunità presenti nel nostro Paese: tech transfer, business angels, sistema pubblico e privato, corporate e venture capital; tutti soggetti che hanno permesso, lavorando insieme, di far crescere questo segmento. Questa strategia è vincente e se ne vedono già i primi risultati: l’innovazione è uno dei driver imprescindibili per la crescita dei Paesi industriali perché permette di restare competitivi e fungere da stimolo per nuovi investimenti e nuovi consumi”.
Anna Gervasoni, vice presidente AIFI e professore Liuc - Università Cattaneo, sottolinea che “il 2020 ha visto un rallentamento delle operazioni nel primo semestre, dovuto all’emergenza pandemica che ha visto gli operatori concentrarsi sul portafoglio; la seconda parte, al contrario, ha mostrato una accelerazione dell’attività, chiudendo l’anno con 200 deal initial e un incremento pari al 65% rispetto al 2019. Questo dimostra come l’attività di venture capital non si è fermata”.
Guido de Vecchi, direttore generale Intesa Sanpaolo Innovation Center, spiega che “nel 2020 abbiamo confermato il nostro ruolo di motore e connettore dell’ecosistema italiano delle startup. Anche in un anno molto particolare, in un contesto difficile che ha messo a dura provala capacità di adattamento delle aziende innovative, abbiamo contribuito con continuità al raggiungimento dei risultati riportati dal VeM: i venture capitalist partecipati da Intesa Sanpaolo e da Neva SGR e Indaco SGR hanno incrementato complessivamente il numero e il controvalore degli investimenti; i percorsi di accelerazione quali Techstars Smart Mobility e Startup Initiative sono stati completati come da programma in una rapidissima trasformazione digitale, che ha consentito l’accesso di nuovi investitori extraeuropei; inoltre la collaborazione industriale con BackToWork Crowdfunding ha realizzato a inizio anno l’operazione record in Europa, superando i 7 milioni di euro di raccolta. Siamo certi che il prossimo VeM registrerà ancora una volta il nostro apporto positivo per l’innovazione e ci impegneremo ad amplificarne la portata valorizzando al meglio quanto verrà messo a disposizione dal piano di contributi e investimenti di Next Generation EU”.
Paolo Anselmo, presidente di IBAN, evidenzia come "nel 2020 i business angel italiani hanno mostrato un grande dinamismo, anche grazie agli incentivi fiscali previsti dal Decreto Rilancio. Le operazioni in sindacato con i fondi di venture capital sono più che raddoppiate, arrivando a un valore di 325 milioni di euro, a cui si aggiungono i 51 milioni investiti dai business angel senza i fondi. Nel 2020 più della metà degli investimenti di venture capital realizzati in Italia vedono coinvolti i business angel, un traguardo importante che va di pari passo con il riconoscimento ottenuto quest’anno come investitori qualificati e che li colloca tra i protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione in Italia. In questo contesto la percentuale di business angel donne è stabile all’11%, un livello che può e deve crescere nei prossimi anni”.
Per Pierluigi De Biasi, partner dello studio legale E.Morace & Co, “la pandemia sta cambiando il paradigma di investimento nell’innovazione; Il differente scenario può offrire la possibilità di innovare e le startup, per loro natura, sono i soggetti più adatti per creare il nuovo, senza retaggi mentali derivanti da un passato. Il quadro giuridico di riferimento, in passato forse troppo statico in Italia, appare pronto a consentire di decollare a queste generazioni di imprenditori-innovatori. È lecito sperare che anche l’apparato amministrativo semplifichi l’approccio, perché il volano di innovazione è la speranza per il domani”.
Focus su Technology Transfer, Corporate venture capital e filiera dell'early stage
Il totale degli investimenti in TT (Technology Transfer) dal 2018 al 2020 è stato pari a 258 milioni di euro su 101 operazioni. Questi risultati sono arrivati grazie anche all'impatto dei fondi della piattaforma ITAtech che a oggi hanno raccolto complessivamente 285 milioni di euro realizzando, dal 2018, 62 investimenti per un ammontare totale pari a oltre 75 milioni di euro (compresi i co-investitori). Con riferimento all'attività di corporate venture capital, nell’anno, si conferma l'evidenza recente che vede una notevole presenza di imprese nei round di venture capital. In particolare, è stata registrata la partecipazione delle corporate negli investimenti a supporto delle realtà imprenditoriali nascenti o nella fase di primo sviluppo in oltre 40 round, in linea con il 2019.
Complessivamente venture capital e corporate venture capital hanno investito 270 milioni di euro su 126 round, le attività di sindacato tra venture capital, corporate venture capital e business angel hanno fatto registrare investimenti pari a 325 milioni di euro su 108 operazioni e i soli business angel hanno investito 51 milioni in 96 round. Il totale di queste attività porta la filiera dell’early stage ad aver investito 646 milioni di euro su 330 round.
Distribuzione geografica e settoriale
Come per gli anni passati, a livello di investimenti initial, la Lombardia è la Regione in cui si concentra il maggior numero di operazioni, 83, e che continua a crescere coprendo il 42% del mercato (era il 37% nel 2019). Seguono Lazio (11%) e Campania (9%).
Dal punto di vista settoriale, l’Ict monopolizza l’interesse degli investitori di venture capital, rappresentando una quota del 46%. L’Ict è costituito per un 30% da operazioni su startup nel comparto dei digital consumer services, e per il 70% su società con focus su enterprise technologies. A seguire, il 12% degli investimenti initial è stato diretto verso servizi finanziari e il 10% verso Healthcare.
-
25/02/2021 Equiter ed Ersel lanciano il fondo Equiter Infrastructure II Il prodotto ha un obiettivo complessivo di raccolta pari a 400 milioni e avrà ad oggetto infrastrutture di piccole e medie dimensioni operanti sul mercato italiano
-
24/02/2021 Azimut Libera Impresa investe in una startup di e-commerce La società ha completato, per conto del fondo Azimut Digitech Fund e Gellify, un round di investimento in Sellrapido
-
24/02/2021 Per il Venture Capital italiano è un 2020 da ricordare Secondo l''EY Venture Capital Barometer 2020', gli investimenti sono in crescita del 55% rispetto al 2019. Più alto anche il ticket medio: da 2,1 a 5,1 milioni per round
-
23/02/2021 Fideuram ISPB, accordo con State Street come banca depositaria Le funzioni assunte dalla banca internazionale rappresentano circa 42 miliardi di euro di patrimonio gestito, che rimarrà in gestione al gruppo guidato da Corcos
-
23/02/2021 Davico (Ersel) svela i segreti di una giusta pianificazione patrimoniale Il general counsel del gruppo, con un’intervista ad advisoronline.it, spiega che “un’attenta pianificazione non può prescindere dall’approfondita analisi di tutti gli elementi che possono avere risvolti delicati sia in ambito successorio, sia in ambito fiscale”
-
22/02/2021 Medtech e Digital Health sono i settori sui cui puntare Calef (Notz Stucki): “Riteniamo che il comparto azionario del proprio portafoglio non potrà esimersi da un appropriato investimento nella salute”
-
19/02/2021 Kroll (Duff & Phelps), De Bernardin nuovo country manager in Italia Sotto la sua guida, l’azienda punta a espandere i suoi servizi di investigazione legati a problematiche complesse tra cui frodi, casi di corruzione, controversie, cyber security e gestione della supply chain a livello globale
-
18/02/2021 La clientela private punta sempre di più sul crowdinvesting AIPB propone che “venga riconosciuta una nuova classe di investitori semi professionali per favorire gli investimenti in questa nuova emergente asset class”
PENSATI PER TE:
"; outHTML += ' '; outHTML += '
'+user+'';
outHTML += '