Crolla la raccolta netta dei fondi comuni collegati alle polizze vota unit - linked, che nel primo trimestre dell'anno si è attestata a 569 milioni di euro dai 2,4 miliardi dei primi tre mesi del 2018. I dati sono contenuti nel consueto rapporto trimestrale sui fondi interni collegati a polizze vita unit linked dell'Ania. La raccolta è stata spinta soprattutto dai PIP, i piani pensionistici individuali, con flussi netti per 357 milioni tramite i piani pensionistici individuali (PIP), mentre le unit linked in formato PIR hanno raccolto solo 29 milioni nei primi tre mesi dell'anno, frenati dalle nuove regole sui piani individuali di risparmio introdotte con l'ultima legge di bilancio.

In dettaglio, i fondi azionari interni collegati a queste tipologie di polizze hanno raccolto 255 milioni di euro nel primo trimestre, i bilanciati 548 milioni di euro, gli obbligazionari 41 milioni di euro. Il saldo netto, invece, è in rosso per i fondi monetari (-8 milioni) e per i flessibili (-267 milioni), che nello stesso periodo dello scorso anno avevano raccolto invece ben 1,8 miliardi di euro. Il patrimonio gestito dai fondi collegati alle unit linked ammonta a 117,4 miliardi di euro, in crescita dai 104,9 miliardi dei primi tre mesi 2018, di cui 68,1 miliardi in fondi flessibili, 20 miliardi negli iobbligazionari, 16,9 miliardi negli azionari e 11,6 miliardi nei bilanciati e appena 618 milioni nei fondi monetari.

Quanto ai rendimenti, i fondi azionari collegati alle unit linked a fine trimestre hano registrato in media un rendimento de, 3,14%, i bilanciati dell'1,27%. In rosso i flessibili -1,04%, la liquidità 1,01% e gli obbligazionari -0,06%. Nel complesso i fondi collegati a questo tipo di polizze hanno chiuso il trimestre con un rendimento di -0,03%.