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Il futuro dell’AI va oltre i Magnifici Sette

4/17/2024 | Redazione ADVISOR

Nel 2024, molti investitori si chiedono se la straordinaria performance di queste realtà sia giustificata e soprattutto se sia sostenibile nel lungo periodo. Per rispondere serve...


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L’intelligenza artificiale (AI) è una forza che sta trasformando radicalmente il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo con il mondo che ci circonda. Quante volte abbiamo sentito questa affermazione? Ma cosa significa veramente? Immaginiamo un’armata di macchine dotate di capacità cognitive, in grado di pensare, apprendere e agire autonomamente, senza bisogno di essere programmate passo dopo passo. Basta questa immagine per rendersi conto, senza entrare in tecnicismi, che siamo nel pieno di una nuova era, in cui la potenza della mente umana si fonde con la velocità e l’efficienza delle macchine.

Questo fenomeno rivoluzionario è alimentato da due motori principali: la potenza di calcolo e l’abbondanza di dati.

Le GPU (unità di elaborazione grafica) rappresentano il cuore pulsante di questo sistema, permettendo elaborazioni parallele a velocità sorprendenti. I dati, invece, sono il carburante che alimenta queste macchine, provenienti da ogni angolo del globo: dalle scansioni mediche ai social media, dalle transazioni finanziarie alle interazioni quotidiane. Ma attenzione, non tutto è semplice come sembra. Lungo la strada, ci sono sfide da affrontare, come la garanzia della qualità dei dati e l’eliminazione di pregiudizi o distorsioni che potrebbero influenzare i risultati.

Parlando di applicazioni pratiche, l’AI è come un assistente personale ultra-capace, pronto ad aiutare in ogni situazione. Nel settore sanitario, ad esempio, aiuta i medici a fare diagnosi più precise e a individuare trattamenti personalizzati. Nel mondo del retail, prevede i desideri dei clienti prima ancora che loro stessi ne siano consapevoli, ottimizzando l’esperienza di acquisto e migliorando la gestione delle scorte. Nelle telecomunicazioni, garantisce chiamate di alta qualità ampliando la rivoluzione del 5G. E queste sono solo alcune delle innumerevoli applicazioni che l’AI offre.

Ma l’AI è una sfida costante anche per gli stessi ricercatori di machine learning che si stanno spingendo oltre i confini della conoscenza grazie a questo strumento potentissimo, sviluppando nuovi algoritmi e modelli predittivi in grado di risolvere problemi complessi in ogni campo. E lo stesso vale per gli sviluppatori di software che stanno creando soluzioni innovative e intelligenti, sfruttando al massimo le potenzialità dell’AI per migliorare le loro applicazioni e servizi.

Non tutta l’evoluzione tecnologica, però, rientra nell’ambito dell’AI. Il rischio in questa fase è che tutto ciò che è innovazione venga definito come “intelligenza artificiale”. E il rischio, per chi si occupa di investimenti, è scontrarsi con finte opportunità o con piccole “bolle” pronte a sgonfiarsi rapidamente.

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