Nuova ondata di licenziamenti in Morgan Stanley. La banca d'affari americana, come riporta il Wall Street Journal, prevede di tagliare all'inizio del 2016 il 5% dei dipendenti delle divisioni che si occupano di trading azionario, circa cento persone a livello globale, una decisione che si aggiunge alla riduzione del 25% della forza lavoro nelle attività obbligazionarie già annunciata in precedenza.

I tagli saranno decisi esclusivamente in base alla performance e sono legati a progetti di rinnovamento. Secondo indiscrezioni, saranno licenziati i dipendenti considerati meno cruciali e saranno in seguito sostituiti da nuovi assunti. Nel caso dei licenziamenti annunciati nelle scorse settimane, invece, le riduzioni erano legate al calo dell'attività obbligazionaria.