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11/25/2015 | Alessandro Chiatto
Leggera frenata per la raccolta del risparmio gestito. Secondo quanto riporta il consueto bollettino di Assogestioni, il mese di ottobre termina con sottoscrizioni per +5 miliardi di euro e porta il saldo da inizio anno a circa +126 miliardi di raccolta netta. Hanno trainato la raccolta i fondi aperti (+2,9 miliardi) e i mandati istituzionali (+2,2 miliardi). Il patrimonio gestito sale a 1.816 miliardi e mette a segno un nuovo massimo storico. Il 51% degli asset, circa 926 miliardi, è investito nelle gestioni di portafoglio; il 49%, circa 890 miliardi, è destinato alle gestioni collettive.
Le categorie di prodotti su cui si sono convogliate, ancora una volta, le preferenze dei sottoscrittori sono i flessibili (+2,8 miliardi), seguiti dagli azionari (+1,6 mld) e i bilanciati (+269 mln).
A livello societario, la regina del mese di ottobre è Pioneer Investments, con 1,1 miliardi di raccolta netta totale. Da segnalare la raccolta in fondi aperti, a 892,1 milioni. Al secondo posto il gruppo Generali, con un risultato di 918,5 milioni. Terzo posto per Anima Holding, con una raccolta totale di 843,4 milioni.
Al quarto posto troviamo la prima delle estere, BNP Paribas, che insieme ad Amundi (settima, 417,2 milioni) e AXA (ottava, 334,1 milioni) completa un podio tutto francese per quanto riguarda le società estere.
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