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GAM: quali opportunità nel 2017?

2/2/2017

Gregoire Mivelaz e Anthony Smohua, manager delle strategie GAM, commentano le opportunità sul debito junior e ibrido finanziario per il 2017


Gregoire Mivelaz e Anthony Smohua, manager delle strategie GAM, commentano le opportunità sul debito junior e ibrido finanziario per il 2017.

 

Nonostante una diminuzione degli utili nel terzo trimestre dello scorso anno, molte banche europee hanno visto un ulteriore rafforzamento dei requisiti del Core Equity Tier 1, che per la maggioranza degli istituti di credito ha adesso quasi raggiunto i livelli richiesti da Basilea 3 per il 2018 e, in qualche caso, anche per il 2019. Con l’attenzione rivolta agli accordi di Basilea 4, il processo di rafforzamento sarà di nuovo sotto i riflettori nel 2017. Un altro evento significativo, che sembra poter avere un ruolo anche nel 2017, è rappresentato dai chiarimenti della regolamentazione della BCE in tema di CoCos (contingent convertibles). Prima di essi, l’incertezza in merito a quando le cedole discrezionali e non cumulative potessero essere cancellate ha generato maggiore volatilità nel primo trimestre dell’anno. Coloro che detengono AT1, nella loro posizione di azionisti senior, avevano bisogno di un grado di protezione migliore. Il Pillar 2 è stato infatti suddiviso in due parti, causando una significativa riduzione del rischio di mancato ottenimento delle cedole. Inoltre, la Commissione Europea ha reso le cedole AT1 senior rispetto ai dividendi e al pagamento dei bonus, nel caso di violazione della restrizione dei livelli di distribuzione. Ad esempio è strutturalmente diminuito il rischio di mancato pagamento di una cedola AT1, e questo non è stata ancora catturato dai loro spread.

 

Secondo l’asset manager i debiti junior ed ibrido sono ancora convincenti per il 2017, soprattutto per quanto riguarda le emissioni che provengono non solo dalle banche, ma anche dalle società di gestione del risparmio, dalle banche d’investimento e dalle assicurazioni. Gli investitori continuano a tenere le distanze da questi asset per via del flusso di notizie relative alle banche in sofferenza. Saranno queste ultime insieme ad una crescente emissione di debito societario ibrido al di fuori del segmento finanziario a fornire opportunità di investimento nel corso dell’anno, soprattutto considerate le aspettative di crescita delle economie dei paesi sviluppati. La crescita economica europea porta infatti a bilanci più solidi.

 

Relativamente alla tematica legata ai tassi d’interesse, ogni rialzo rappresenterà una fonte di beneficio come strumento di hedging. Nel complesso, tassi di interesse più alti implicano cedole più alte e dunque una miglior generazione di reddito.

 

In conclusione, nel 2017 GAM si attende un flusso cedolare più alto e un rafforzamento di alcune economie, che rappresenterebbe un fattore di sostegno per il mercato del credito. È inoltre atteso un aumento delle emissioni, visto che obbligazioni sia junior sia ibride continuano a guadagnare consenso come asset class indipendente e come un utile mezzo di diversificazione per le allocazioni obbligazionarie.

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