Banca Euromobiliare recluta sette private banker. Si tratta di Bruno Gachet, Gabriele Rosani e Matteo Bianchi a Torino, Cristina Mannoni a Roma, Tiziana Pagotto,Tiziana Selenscig e Flavio Seccardi a Udine.

 

Bruno Gachet vanta una carriera ventennale nel private banking, iniziata in Prime Consult Sim e proseguita in Banca Monte dei Paschi di Siena, dapprima nella sede di Montecarlo e successivamente nell’area commerciale, dove Gachet arriva a ricoprire il ruolo di responsabile del centro private di Torino. Infine, entra nella filiale di Banca Cesare Ponti del capoluogo piemontese prima di approdare in Banca Euromobiliare.

 

Gabriele Rosani entra in Banca Monte dei Paschi di Siena nel 1992 per occuparsi di privati e imprese e successivamente si focalizza sui clienti private assumendo la responsabilità dei centri private di Torino e di Alba (CN).  Passa quindi a Banca Cesare Ponti come banker e responsabile dello sviluppo per il Piemonte e la Valle d’Aosta. 

 

Anche Matteo Bianchi ha lavorato in Banca Monte dei Paschi di Siena dedicandosi alla clientela small business e successivamente private, prima di diventare banker per Banca Cesare Ponti. 

 

Cristina Mannoni entra nel 1995 negli uffici romani di Banca Sella, l’anno seguente passa a Deutsche Bank per poi entrare in Banca Nazionale dell’Agricoltura e successivamente in Credit Suisse, dapprima come direttore di filiale ed in seguito come private banker. 

 

Tiziana Pagotto vanta oltre 20 anni di esperienza maturata in Banca Popolare Udinese ed in Banca Popolare di Vicenza come gestore clientela, responsabile titoli ed infine private banker. 

 

Tiziana Selenscig inizia il proprio percorso professionale nel 1987 in Banca Popolare Udinese, oggi Banca Popolare di Vicenza, creando un network di relazioni di elevato standing sulla piazza di Udine. 

 

Flavio Seccardi entra nel 1977 in BNL come specialista di prodotto per passare poi, sempre in BNL, alla divisione private banking per Udine e Pordenone e successivamente nel private banking di Banca Aletti.

 

La società del gruppo Credem specializzata nella gestione dei grandi patrimoni, guidata dal dg Giuseppe Rovani, affiancato da Francesco Ferrarini in qualità di responsabile del private banking, prosegue così il piano di consolidamento della struttura private.