Tempo di lettura: 2min

Biolzi (Cassa Lombarda): “C’è grande incertezza sul discorso di Draghi”

6/7/2017 | Redazione Private

Domani la Banca Centrale Europea potrebbe modificare il proprio linguaggio, tenendo conto del miglioramento del quadro macro


Banche centrali e rischio politico restano i protagonisti indiscussi sui mercati. L’attenzione degli investitori è divisa tra la riunione del Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea e il voto anticipato in Uk, entrambi in calendario domani. Il mercato si attende una modifica nel linguaggio di Mario Draghi, che tenga conto del migliorato quadro economico. “I toni potrebbero esser più “bilanciati” sul fronte dei rischi per l’economia, con probabile revisione al rialzo delle stime. Tuttavia, le ridotte pressioni inflazionistiche dovrebbero mantenere il board “paziente”, anche se il governatore della Bundesbank, Jens Weidmann, ha dichiarato che la Bce potrebbe iniziare a dibattere su come modificare la propria “guidance” di politica monetaria. Al contrario – ricorda Alberto Biolzi, responsabile direzione Wealth Management di Cassa Lombarda (nella foto) - Draghi ha cercato di minimizzare le aspettative di significativi cambi di direzione da parte della Bce, anche alla luce del rallentamento dell’inflazione “core”. scesa a 0,9% da 1,2%”.

 

L’appuntamento con la Fed è per la prossima settimana, il 14 giugno. Il mercato attribuisce una probabilità del 90% all’ipotesi che Janet Yellen annunci un altro rialzo dei tassi di 25 bps, nonostante i recenti dati macro incerti. Nell seconda parte dell’anno, però, il nodo cruciale sarà l’inizio del dibattito sulla riduzione del bilancio della Fed, gonfiato a dismisura fino a 4,5 mila miliardi di dollari (cinque volte i livelli del 2007), dopo tre round di easing quantitativo. È questo il tema destinato a entrare presto nel radar degli investitori, secondo molti analisti.

 

Intanto, domani si terranno le elezioni nel Regno Unito, in un clima di crescente incertezza a seguito dei recenti attacchi terroristici. “I Conservatori della Premier Theresa May potrebbero non riuscire a ottenere una solida maggioranza in Parlamento e questo scenario presumibilmente si tradurrebbe in una debolezza della sterlina. I mercati – conclude Biolzi - resteranno legati all’andamento del newsflow macro e geopolitico”.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?