Mario Ruta (in foto), vicedirettore generale di Allianz Bank Financial Advisors, coordina la struttura di advisory della banca-rete del primo gruppo assicurativo europeo, compresi gli specialisti della clientela con patrimoni finanziari superiori ai 500.000 euro.

Proseguiamo con lui la mappatura dell'industria italiana del private banking, interloquendo direttamente con i protagonisti del mercato attraverso una serie di interviste brevi e concrete. (Qui le precedenti interviste, con Andrea Ghidoni di Intesa Sanpaolo PB, Marco Bernardi di Banca Generali, Giampaolo Stivella di Fineco, Stefano Volpato di Banca Mediolanum, Federico Taddei di Ersel e Luca Bonansea di Bnp Paribas Pb&Wm).

Mario Ruta delineiamo quello che è oggi il perimetro della vostra struttura di private banking a partire dai numeri. Quanti private banker avete, quante masse gestite, qual è la vostra presenza territoriale tra filiali e presidi di natura diversa?

La rete consulenziale di Allianz Bank vanta oltre 50 anni di storia ed esperienza e oggi gestisce in Italia oltre 68,4 miliardi di euro. Operiamo attraverso oltre 30 filiali, di cui 11 centri “evoluti”, contando sulla forza di circa 2.400 consulenti finanziari, di cui 662 consulenti private che includono 148 wealth advisor, operativi presso più di 250 centri di consulenza finanziaria presenti sul territorio italiano. 

Quali aspetti hanno caratterizzato la vostra azione nell’ultimo semestre? Su quali elementi vi state concentrando in particolare?

Abbiamo messo in campo sia soluzioni tattiche, quali la campagna conti “canone zero” e la remunerazione della nuova liquidità, sia iniziative strategiche di più lungo respiro legate al risparmio gestito, che hanno marcato ancora una volta il nostro valore in un contesto di mercato sfidante e ci hanno permesso di posizionarci ai primi posti della raccolta per questa tipologia di strumenti finanziari. 

Il tutto affiancato da continui processi di innovazione digitale e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale in alcune aree di valore, come quelle a supporto del contenimento del rischio, del potenziamento della data quality e dell’evoluzione delle piattaforme per i clienti. Inoltre, rivolgiamo grande attenzione alla formazione e allo sviluppo delle competenze professionali dei consulenti finanziari e dei nostri dipendenti.

Come spiegare a un risparmiatore o a un private banker concorrente cosa distingue il vostro modello dall’offerta delle altre banche?

Allianz Bank si distingue per un modello di servizio improntato sulla consulenza olistica, in cui è centrale la gestione multidisciplinare della relazione con il cliente nel tempo. Ciò significa essere in grado di fornire, in ogni contesto di mercato, soluzioni adeguate ai molteplici bisogni di famiglie e imprese, e per tutte le fasce di clientela, ovvero mass/affluent, private e wealth. 

Nello specifico, il modello “Casa Allianz” unisce le esperienze dei financial advisor di Allianz Bank e degli agenti Allianz per offrire una gestione globale dei rischi legati al patrimonio, alla persona, alle attività imprenditoriali e professionali. Grazie alla solidità, alla forza del brand e alla visione globale di Allianz, siamo in grado di rispondere alle crescenti esigenze di protezione, coniugando soluzioni garantite, strategie d’investimento e l’expertise del gruppo nell’insurance advisory.