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Quistelli, ecco perché ho scelto Banca Generali

3/17/2016 | Marcella Persola

Il nuovo acquisto della banca del Leone ha maturato una significativa esperienza sia nel mondo della consulenza, sia in quello bancario


Una lunga esperienza nel settore bancario, precisamente 24 anni nella stessa filiale di Sanpaolo a Bari, 13 anni di esperienza in Banca Mediolanum e un portafoglio di 65 milioni di euro. Sono questi i tratti distintivi di Vitantonio Quistelli (nella foto), nuovo acquisto di Banca Generali.

Entrato a vent'anni in banca, nel 2000 ottiene l'abilitazione di consulente finanziario (ex-promotore finanziario) e patrimonializza il rapporto con i clienti che ha seguito nel corso della sua carriera. Clienti con i quali si è confrontato negli anni, che l'hanno visto crescere professionalmente.

Il consulente finanziario ha deciso di entrare in Banca Generali, quattro mesi fa, perché desideroso di far parte di una realtà che fa “veramente private banking” precisa Quistelli. Nella sua ultima esperienza il consulente faceva parte della divisione private dal 2005, quando la divisione è stata creata. “Ero interessato ad avere degli strumenti differenti rispetto a quelli dei family banker tradizionali. Banca Mediolanum è un’ottima banca ma soprattutto per il retail. Credo che la clientela private necessiti anche di prodotti di consolidamento, che in Mediolanum non ho trovato” racconta il consulente. Per questo la proposta di Banca Generali ha attratto l’esperto.

 

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