Continua la crescita degli ETF in Europa. La raccolta netta stimata è pari a 11,0 miliardi di euro per il terzo mese dell'anno. Gli ETF azionari (+9,7 miliardi di euro) hanno registrato la maggiore raccolta netta stimata nel settore europeo degli ETF a marzo secondo quanto condiviso da LSEG Lipper.

Secondo il consueto report la raccolta maggiore è stata degli equity globale (+3,4 miliardi di euro), seguita da equity U.S.A. (+2,7 miliardi di euro) e da equity Eurozona (+1,2 miliardi di euro).

Tra le società si sono distinte iShares che è stato il gruppo di ETF più venduto in Europa a marzo (+2,9 miliardi di euro), davanti a Xtrackers (+2,0 miliardi di euro) e Vanguard (+1,6 miliardi di euro). iShares Core S&P 500 UCITS ETF USD (Acc), invece è il prodotto che ha registrato una raccolta netta stimata di 0,9 miliardi di euro, la maggiore in assoluto nel terzo mese dell'anno.

A livello di patrimonio gestito l'industria europea degli ETF raggiunge i 1.720,5 miliardi di euro nel mese di marzo 2024.

Detlef Glow, responsabile della ricerca EMEA di LSEG Lipper, commenta: “Si può dire che l'anno 2024 è un anno di ordinaria amministrazione per l'industria europea degli ETF, poiché marzo ha continuato a essere un mese con afflussi sani. Tuttavia, i flussi netti stimati per marzo sono stati inferiori alla media mensile dei 12 mesi. Ciò potrebbe essere dovuto ai forti afflussi di gennaio e febbraio e alla situazione geopolitica piuttosto confusa. Ciononostante, se la tendenza dei flussi per il 1° trimestre del 2024 si confermerà, assisteremo a un nuovo record di afflussi annuali nell'industria europea degli ETF”.