È partita oggi la fase di pre - istruttoria in capo OCF delle domande di iscrizione alle nuove sezioni dell’albo riservata alle società di consulenza finanziaria (SCF) e ai consulenti finanziari autonomi (CFA) che operavano al 31 ottobre 2007 ed in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Sono i consulenti e le società di consulenza fee-only che attendevano l'avvio dell'albo da 10 anni. L'OCF, quindi, a partire dal 2 luglio 2018, potrà pertanto ricevere le domande di iscrizione dai consulenti e dalle società aventi diritto, i quali saranno iscritti d'ufficio senza sostenere l'esame. In tutto, stando alle cifre comunicate dalle associazioni di categoria ad AdvisorOnline.it, si tratterebbe di circa 250 - 300 CFA e 10 - 20 SCF. "La valutazione dei requisiti - prosegue OCF - non è limitata alla sola verifica dello svolgimento dell’attività al 31 ottobre 2007, includendo il riscontro dei requisiti di onorabilità, professionalità, patrimoniali, organizzativi, di indipendenza e assenza di situazioni impeditive, previsti dalla normativa attualmente vigente".

Spiega OCF nel sito che il periodo pre-transitorio previsto consente ai consulenti e alle SCF presenti sul mercato prima del 31 ottobre 2007 di operare "in continuità e di presentare domanda di iscrizione all’Albo prima dell’effettivo trasferimento ad OCF delle funzioni di vigilanza e di tenuta delle nuove sezioni per SCF e CFA". Al termine dell’istruttoria, si legge nel sito di OCF, si potrà procedere alle delibere di iscrizione di SCF e CFA aventi diritto, le cui richieste di iscrizione si siano concluse positivamente, nel rispetto dei tempi procedimentali di 180 giorni. Un punto, quest'ultimo, che ha fatto sollevare più di un dubbio da parte degli operatori. Dal 1 dicembre, data di avvio della completa operatività di OCF, infatti, per esercitare la professione di consulenza sarà necessaria l’iscrizione al nuovo Albo: chi non sarà ancora iscritto in quella data, sarà costretto a sospendere l'operatività fino a quando non riceverà l'ok definitivo (se lo riceverà).

"Nafop - fa sapere il responsabile comunicazione dell'associazione Luca Mainò - sta aiutando i suoi iscritti a preparare la documentazione necessaria per l'iscrizione d'ufficio. Crediamo che quasi tutti i nostri soci riescano a presentare nelle prossime settimane le domanda e che l'Organismo nel giro di tre - quattro mesi riesca a valutare tutte le istanze. Teniamo presente che i sei mesi indicati sono comunque una tempistica massima". "Siamo convinti che le istruttorie di iscrizione all'albo per i soggetti operanti in epoca precedente il 31 ottobre 2007 - aggiunge Massimo Scolari, presidente di Ascosim - si completeranno entro la data di avvio dell'albo ossia il primo dicembre prossimo. Nel caso di non auspicabili ritardi dell'iscrizione all'albo le SCF adotteranno tutte le misure necessarie e compatibili con il quadro regolamentare per garantire la continuità del servizio nei confronti dei propri clienti".