Melda Mergen, responsabile globale delle azioni, Columbia Threadneedle Investments, parla degli stereotipi di genere nel mondo della finanza e degli investimenti.

 

Pensa che ci siano pregiudizi impliciti o stereotipi che le gestrici di portafoglio donna devono ancora affrontare?

Come professionisti dell'investimento, prendiamo molte decisioni ogni giorno. Il nostro obiettivo principale è quello di raccogliere informazioni ed elaborare analisi e soluzioni che ci permettono di produrre risultati di investimento per i nostri clienti. Questo processo decisionale può essere molto diverso da una persona all'altra. Per esempio, alcuni studi hanno dimostrato che ci sono differenze nel modo in cui uomini e donne risolvono i problemi. Le donne di solito hanno bisogno di più informazioni rispetto agli uomini per prendere decisioni. Anche se questa differenza di approccio non significa necessariamente che le donne prendano decisioni sbagliate, può trasformarsi in un pregiudizio secondo cui i gestori di portafoglio donne sono avverse al rischio e indecise. Per rompere questo pregiudizio, è necessario premiare il successo misurando il risultato invece del processo per raggiungerlo.

 

Come contrastate i pregiudizi negli investimenti?

Cerchiamo attivamente modalità per identificare e risolvere i pregiudizi. Crediamo nel miglioramento continuo e in processi e filosofie d'investimento ripetibili e collaudati. Se possiamo definire, convalidare e provare che un processo d'investimento funziona, possiamo eliminare qualsiasi reazione emotiva quando si investe sui mercati. Anche la collaborazione è fondamentale. Lavoriamo insieme per creare analisi basate su fatti e dati, così quando abbiamo differenze di opinione possiamo basare le discussioni su dati e non sulle inclinazioni personali. Le persone sono comunque autorizzate a prendere le proprie decisioni, ma tutti condividono e seguono lo stesso processo. 

 

Come people leader, come affronta i pregiudizi che emergono nella gestione e nello sviluppo dei talenti?

In Columbia Threadneedle, consideriamo lo sviluppo dei talenti come una questione di interesse generale, non ci affidiamo ad un solo leader per individuare il potenziale di qualcuno. Diamo uno sguardo più olistico al nostro pool di talenti. Questo aiuta a eliminare qualsiasi pregiudizio individuale che un manager potrebbe avere sui suoi rapporti diretti. Guardando al mio percorso professionale, ho tratto grande beneficio da questa cultura collaborativa. Nel corso degli anni, ho ricevuto feedback dal mio manager diretto e da altri membri senior del team, il che mi ha permesso di acquisire le competenze necessarie per diventare io stessa un leader senior.

 

Cosa ha fatto quando ha incontrato un pregiudizio?

È insito nella natura umana avere dei pregiudizi. Ogni volta che sento il bisogno di correggere un pregiudizio, mi fermo e mi chiedo: “Perché lo sto facendo?” Se capisco che le mie ragioni sono valide, non mi preoccupo di cosa potrebbero pensare gli altri.  Considero il pregiudizio altrui come un suo problema, non mio, fermo restando che mi rattrista il fatto che non possano vedere il potenziale in qualcun altro o apprezzare un approccio diverso. Uno dei motivi per cui amo la statistica è che bisogna pensare alla distribuzione dei dati. I pregiudizi di solito si formano sulla base di campioni molto piccoli - come le esperienze limitate che le persone hanno. Più incoraggiamo le persone ad espandere i loro orizzonti e ad uscire dalla loro zona di comfort, più esperienze avranno che possano sradicare potenziali pregiudizi.