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Giappone, segnali di crescita dopo il Covid-19

7/23/2020 | Lorenza Roma

La pandemia sta accelerando innovazione tecnologica e capacità di adattamento delle aziende giapponesi. La view di T. Rowe Price


Viviamo tempi straordinari. Il risultato della grave dislocazione economica generata dalla pandemia sarà quasi sicuramente una recessione globale. Tuttavia, per quanto possa sembrare controintuitivo, la pandemia non produrrà solo effetti negativi. Il Giappone, ad esempio, è un potenziale beneficiario di alcune delle conseguenze indirette del Coronavirus. E' questa la visione di Archibald Ciganer, gestore del fondo T. Rowe Price Funds SICAV – Japanese Equity di T. Rowe Price.

 

La pandemia da Coronavirus sta cambiando il Giappone, con conseguenze significative a lungo termine. I vincoli imposti dal lockdown hanno portato alla luce molte delle inefficienze delle società giapponesi, spingendole a esplorare modalità di lavoro flessibili e nuove tecnologie. Ad esempio, alcune aziende hanno implementato soluzioni di call center basate sull'intelligenza artificiale (AI), mentre altre stanno utilizzando piattaforme di videoconferenza per rimanere in contatto con i lavoratori rimasti isolati. In effetti, sebbene il Giappone sia noto per la sua eccellenza nella tecnologia e nell'innovazione, molte aziende nipponiche continuano a utilizzare tecnologie obsolete, una conseguenza della riluttanza dei dipendenti più anziani ad abbracciare gli strumenti più moderni. 

 

Per molti lavoratori giapponesi, che detestano gli spostamenti quotidiani, le lunghe ore in ufficio e le inefficienze delle loro organizzazioni, lo smart working è stata un'esperienza rivelatrice e molto probabilmente vorranno continuare a beneficiarne anche dopo il lockdownIn Giappone, l'orario prolungato di lavoro e gli straordinari sono stati a lungo considerati fondamentali per fare carriera. Tuttavia, man mano che i lavoratori più anziani lasciano il posto alle nuove generazioni, questa cultura del lavoro sta progressivamente cambiando. Il coronavirus ha ulteriormente amplificato questo trend. La necessità di trovare modalità di lavoro flessibili ha reso le aziende giapponesi più consapevoli della fattibilità e validità del lavoro a distanza

 

Negli ultimi 10 anni, resilienza e costanza sono state le caratteristiche distintive del mercato azionario giapponese. Queste qualità, e la grande scorta di liquidità delle società nipponiche, dovrebbero assicurare un ‘soft landing’ al Giappone nel breve termine e favorire un potenziale successivo recupero. Guardando invece al lungo termine, la pandemia da coronavirus ha sicuramente messo in luce alcune carenze del Giappone. Tuttavia, l'adattamento delle aziende giapponesi a nuove modalità di lavoro e tecnologie è un segnale decisamente positivo. Secondo il gestore di T. Rowe Price, questo rapido cambiamento, anche solo in termini di produttività, potrebbe rivelarsi significativo per la crescita del paese a lungo termine.

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