“Una settimana, quella scorsa, decisamente importante per Bitcoin che ha chiuso il range con il suo massimo storico di 57.500 euro, arrivando a superare le principali altcoin sul mercato e aumentando il suo valore del 48%”. Orlando Merone, country manager per l'Italia di Bitpanda, spiega che si tratta di “un trend positivo iniziato già nel mese di settembre quando il BTC era salito di circa il 70% dal suo minimo, portando il market cap globale delle criptovalute fino a 2T euro. Il grande successo di questa settimana, inoltre, è stato spinto anche dal boom di scambi dell’ETF, lanciato nella giornata di martedì”.

“La crescita del Bitcoin – rileva il gestore - ha senza dubbio rinnovato il sentiment positivo del mercato e la criptovaluta non sembra mostrare segni di rallentamento: il Crypto Fear and Greed Index, infatti, è salito a 84 rispetto a 27 del mese scorso.Il Bitcoin ETF di ProShares entra nella storia: nella giornata di martedì 19 ottobre l’ETF di ProShares è diventato scambiabile al NYSE, ovvero la Borsa di New York, segnando un volume di circa 0,9 miliardi di euro nel suo giorno di apertura con ben 2,3 milioni di BITO scambiati. Si stima che ci siano stati circa 500 milioni di euro di afflussi per BITO: un dato ampiamente positivo che suggerisce come ProShares possa diventare nel breve termine leader del settore in termini di flussi netti. Secondo le prime analisi, infatti, ha raggiunto 1 miliardo di dollari di asset in gestione in soli due giorni, stabilendo un vero e proprio record”.

Il manager ricorda che “Ethereum, la seconda criptovaluta per capitalizzazione, ha stabilito un nuovo massimo storico in mezzo al rally del mercato innescato dal rialzo del Bitcoin. Al momento ETH sta cambiando di mano a un prezzo maggiore rispetto al mese di settembre. Anche Polkadot è in gara, il suo budget è di 650 milioni di euro, Polkadot è stato uno degli asset con le migliori performance nelle ultime settimane, con un aumento di circa l’80% del valore rispetto al suo minimo di settembre, 320% da luglio. DOT è uscito dall’area di resistenza di 32,5 euro ed è attualmente scambiato appena sotto il suo massimo storico raggiunto a maggio all'inizio di quest'anno. Il suo fondatore, Gavin Wood, ha annunciato un fondo di sviluppo da 650 milioni di euro in vista del sistema di aste". 

“La tesoreria di Polkadot - continua l’analista - ha stanziato più di 18,9 milioni di DOT (per un valore di circa 650 milioni di euro al momento della scrittura) per un fondo di sviluppo che sarà erogato attraverso la governance della comunità. Il capitale sarà utilizzato per trasformare in realtà la volontà della comunità di costruire, migliorare ed educare il suo ecosistema. Il nuovo fondo di sviluppo è stato rivelato poco prima delle attesissime aste di parachain di Polkadot che dovrebbero iniziare nei primi giorni di novembre”.

Litecoin celebra dieci anni: “Nell'ottobre del 2011, la rete Litecoin è entrata in funzione per la prima volta, segnando il debutto di quello che in molti chiamano ‘l'argento digitale’, una delle criptovalute più vecchie sul mercato. LTC sta lentamente macinando verso la soglia dei 200 euro ma, al tempo stesso, ha colpito un nuovo minimo storico contro BTC. La criptovaluta, creata da Charlie Lee, è stata ideata sulla base del protocollo Bitcoin (BTC), ma differisce in termini di algoritmo di hashing utilizzato, hard cap, tempi di transazione a blocchi e alcuni altri fattori. Litecoin ha un tempo di blocco di soli 2,5 minuti e commissioni di transazione estremamente basse, rendendola adatta alle micro-transazioni e ai pagamenti nei punti vendita”. 

“Cardano - conclude Merone - è uscito da un modello a triangolo simmetrico con prospettive in rialzo. si tratta di uno scenario che rappresenta un periodo di consolidamento prima che il prezzo sia costretto a essere compresso o a subire una situazione di volatilità. Al momento i tori di Cardano ne hanno ripreso il controllo e stanno cercando di spingerlo nuovamente a 2 euro”.