Nel mese di aprile l’industria europea dei fondi aperti e fondi alternativi ha chiuso un altro mese in rosso in termini di raccolta, anche se in deciso  rallentamento rispetto al mese precdente che aveva visto  fuoriuscite per 42 miliardi. In tale contesto si sono tuttavia distinti i fondi azionari e i fondi multi asset, che hanno messo a segno una raccolta positiva. E’ quanto rileva EFAMA nel suo consueto report mensile che analizza l’andamento dei fondi Ucits e dei Fia a livello europeo. " Gli investitori in fondi aperti azionari hanno mostrato resilienza ad aprile, nonostante i rischi posti dalla guerra in Ucraina e i previsti aumenti dei tassi di interesse" ha commentato Bernard Delbecque, senior director for economics and research.

 

Vediamo nel dettaglio le principali evidenze emerse nel mese di aprile.   Le vendite nette di fondi aperti e FIA ​​hanno registrato deflussi netti di 3 miliardi di euro, rispetto ai deflussi netti di 42 miliardi di euro del mese di marzo In termini di tipologia di strumenti, i fondi aperti hanno registrato deflussi netti per 0,3 miliardi di euro, rispetto ai deflussi netti pari a 35 miliardi a marzo 2022.

 

All’interno della categoria, i fondi a lungo termine (esclusi quindi i fondi del mercato monetario) hanno registrato deflussi netti per 2 miliardi di euro, rispetto ai deflussi netti di 20 miliardi del mese di marzo. Quanto alle singole asset class, i fondi azionari hanno registrato afflussi netti per 3 miliardi di euro, rispetto ai deflussi netti di 8 miliardi del mese precedente, mentre i fondi obbligazionari hanno registrato deflussi netti per 12 miliardi di euro, rispetto ai deflussi netti di 19 miliardi nel marzo 2022. I fondi multi asset infine hanno messo a segno un altro mese positivo con 5 miliardi di euro di raccolta, in calo rispetto ai 7 miliardi del mese precedente. Positiva la raccolta per i fondi monetari, che hanno visto investimenti netti per 2 miliardi d euro, rispetto ai deflussi pari a 15 miliardi del mese precedente.
 

I fondi alternativi infine hanno registrato deflussi netti per 3 miliardi di euro, rispetto ai disinvestimenti per 7 miliardi a marzo.
 

Complessivamente ad aprile il patrimonio netto totale di fondi aperti e fondi alternativi ​​è diminuito dell'1,7%, attestandosi a 20.630 miliardi di euro.