Sale ai massimi anche l’indice Miisi sulle Borse dell’Eurozona a 75,2, il livello più alto dall’inizio dell’anno, a seguito delle misure annunciate dalla Banca centrale all’ultima riunione che hanno sorpreso in positivo i mercati. Continua a correre l’indice Miisi sulla Borsa statunitense, che è salito a 62,6 punti dai 59 di maggio, anche se gli analisti sono convinti che le valutazioni abbiano raggiunto valori equi (fair value). Migliora, inoltre, il sentiment sulla Borsa giapponese, salendo a 68,6 punti dai 64 di maggio.

Sul fronte del reddito fisso, le mosse della Bce hanno fatto accelerare la marcia di avvicinamento dei titoli italiani e spagnoli al Bund tedesco, con la discesa dei rendimenti ai minimi storici e un profilo di rischio/rendimento dei titoli dell'Europa periferica sempre meno interessante per i gestori che, nonostante il rialzo da inizio anno, tendono a preferire l'high yield europeo e il debito emergente, diventate ormai le alternative più interessanti.

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