Nella nostra relazione annuale sugli investimenti responsabili, presentiamo i principali temi di engagement su cui ci siamo concentrati. Per meglio chiarire il nostro approccio, è bene sottolineare che le disposizioni variano da paese a paese, pertanto preferiamo aderire alle linee guida internazionali dell’International Corporate Governance Network (ICGN) e del Global Compact delle Nazioni Unite.

• Trasparenza delle strutture organizzative. Processi decisionali, modelli di business, strategie e propensione al rischio devono rientrare nella comunicazione societaria.
• Migliori prassi di corporate governance nel quadro degli standard del paese di domicilio.
• Responsabilità del proprio operato verso gli investitori. La composizione del board e del consiglio di vigilanza devono consentire decisioni basate sugli interessi a lungo termine.
• Adeguata gestione del rischio per mitigare possibili controversie sull’etica aziendale.
• Agire responsabilmente, riconoscendo l’impatto delle decisioni su ambiente e società.
• Allineamento a lungo termine degli interessi del management con quelli della società e dell’intera catena del valore.

 

Analizziamo ora due aree in cui abbiamo applicato il nostro approccio nel 2018

 

1. Qualità del management e dell’organizzazione

Le società devono nominare direttori in grado di occuparsi di tutti gli aspetti operativi di un’azienda. Ci aspettiamo consigli di amministrazione diversificati, in grado di valutare la propria efficacia e comunicarla agli azionisti.

Il consiglio non esecutivo deve supervisionare la remunerazione dei dirigenti, incentivando la creazione di valore a lungo termine.

Con i suoi diritti di voto, NN IP formula un'opinione sull’operato del board e dei suoi membri. Nel 2018 abbiamo partecipato e votato in proprio a 15 assemblee degli azionisti e votato in totale a 2.118 assemblee. La nostra attenzione per il cambiamento climatico ci ha indotto in numerose occasioni a votare contro le proposte del management o a sollecitare i Board a impegnarsi per il programma Climate Action 100+.

2. Corruzione e concussione

Nel 2018 abbiamo partecipato a diverse attività di engagement per casi di corruzione e concussione. Negli ultimi anni, il governo cinese ha posto l’accento sulle misure anticorruzione e anche in Brasile e in Corea del Sud si sono verificati diversi scandali ad alto profilo.

Questo impegno ha accelerato la spinta al cambiamento. La storia di maggior successo è il Brasile, dove le società hanno sensibilmente migliorato le politiche e i sistemi di management. Petrobras[1], ad esempio, è pronta a rivelare il numero di denunce di irregolarità ricevute in materia di corruzione e concussione.