Dopo ChatGPT, Bard (di Google) e Grok (dell’ex Twitter), anche Mastercard è prossima a lanciare il proprio chatbot AI.

 

Il nuovo software di simulazione ed elaborazione delle conversazioni voluto dalla celebre società di servizi di pagamento si chiamerà Shopping Muse ed è presentato come assistente personale retail di nuova generazione.

 

L’obiettivo segnalato è quello di ridefinire l’esperienza di vendita al dettaglio, personalizzandola sul cliente e traducendo il linguaggio naturale del consumatore in suggerimenti su misura di e accessori.

 

Il software è sviluppato dalla società Dynamic Yield acquisita l'anno scorso da Mastercard (in foto il ceo Michael Miebach) per rafforzare la sua suite di servizi di coinvolgimento e fidelizzazione dei consumatori e per aiutare i brand ad offrire esperienze più efficaci ed affidabili su tutti i canali.