Non solo fee only, non solo Albo Unico della Consulenza. Il programma emerso dal X Congresso Nazionale dell'Anasf, e che il ri-eletto presidente Maurizio Bufi dovrà seguire nei prossimi quattro anni, non si limita ad aprire le porte dell'associazione ai consulenti finanziari "non-promotori" e a ribadire l'importanza di non legare l'aggettivo indipendente ad una sola categoria professionale (Anasf conferma Bufi e apre l'associazione ai fee-only): le quattro Commissioni di Studio costituite venerdì 6 novembre hanno portato alla stesura di 13 diverse mozioni che sono state approvate con un'ampia maggioranza nella giornata di domenica 8 novembre.

 

Nel dettaglio, per quanto riguarda la Commissione Evoluzione della Professione, sono state approvate 5 mozioni che puntano a: tutelare il peso di Anasf in Apf; agire per la pinea applicazione della Midfi in tema di persona giuridica; favorire il ricambio generazionale nella professione puntando sui giovani; adoperarsi per ottenere una rappresentanza nell'assemblea dei delegati di Enasarco, come anche nel CdA; proporre e portare a vanti il dialogo con gli intermediari per completare l'evoluzione della professione anche nel'ambito contrattuale.

 

Per quanto riguarda, invece, la Commissione Formazione le 5 mozioni approvate riguardano: la diffusione della formula dei Career Day; l'utilizzo del tirocinio curriculare nei piani di studio dei giovani; la creazione di un percorso di laurea breve e introdurre un tirocinio professionale; l'implementazione delle formule dei seminari di formazione per gli iscritti; la promozione e l'implementazione del progetto Economicamente.

 

Sul fronte Marketing e Sviluppo Associativo, invece, le due mozioni sottolineano l'importanza di: puntare sulla comunicazione verso l'esterno per trasferire i valori fondamentali e distintivi dell'Associazione; potenziare l'attività di sviluppo associativo sul territorio.

 

Infine si è chiusa con un'unica mozione la Commissione Statuto che, oltre ad aver aperto le porte dell'Anasf ai fee only, ha espunto dallo Statuto, al fine di renderlo più snello e di migliorare l'operatività degli organi associativi un corpo di norme relative decentramento, regolamento elettorale del Congresso Nazionale e dei Congressi Territoriali, il funzionamento degli organi associativi.