Raccolta in calo e patrimonio in discesa. Si può fotografare in questo modo il terzo trimestre del 2023 per l’industria dei fondi europeo. Questo è uno degli elementi che emerge dall’ultimo report di EFAMA.

In particolare il patrimonio netto dei fondi di investimento mondiali è diminuito dello 0,2% raggiugendo i 64,33 trilioni di euro nel terzo trimestre del 2023.

La raccolta dei fondi è diminuita, inoltre pur restando positiva. I fondi a lungo termine a livello mondiale hanno registrato una raccolta netta di 98 miliardi di euro, rispetto ai 180 miliardi di euro del 2° trimestre 2023.  La regione Asia-Pacifico ha registrato la maggiore raccolta netta (115 miliardi di euro), mentre Stati Uniti (10 miliardi di euro) e in Europa (3 miliardi di euro) hanno registrato raccolte più contenute.

I fondi azionari mondiali hanno registrato una raccolta netta di 59 miliardi di euro, a fronte di deflussi netti di 30 miliardi di euro nel 2° trimestre 2023. Cina e Giappone hanno registrato vendite nette per 37 miliardi di euro ciascuno, seguiti dall'Irlanda (28 miliardi di euro). Al contrario, la maggior parte dei deflussi netti si è verificata in Lussemburgo (21 miliardi di euro) e negli Stati Uniti (11 miliardi di euro).

I fondi obbligazionari hanno registrato una raccolta netta di 98 miliardi di euro, in calo rispetto ai 209 miliardi di euro del trimestre precedente. Gli Stati Uniti e l'Europa hanno registrato le maggiori vendite nette (rispettivamente 62 e 22 miliardi di euro). D'altro canto, il Brasile ha registrato deflussi netti per 12 miliardi di euro.

I fondi multi-asset hanno continuato a registrare deflussi netti (85 miliardi di euro), rispetto ai 53 miliardi di euro del 2° trimestre 2023. Gli Stati Uniti hanno rappresentato la maggior parte di questi deflussi netti (35 miliardi di euro). Cina, Canada ed Europa hanno seguito l'esempio, registrando ciascuno un deflusso netto di circa 15 miliardi di euro.

Resta forte invece la raccolta netta nei fondi del mercato monetario che a livello mondiale ha registrato una raccolta netta di 254 miliardi di euro, in calo rispetto ai 288 miliardi di euro del 2° trimestre 2023.

 

Bernard Delbecque, senior director ha commentato: "Le vendite nette di fondi a lungo termine sono rimaste positive nel 3° trimestre 2023, soprattutto grazie ai forti afflussi netti nei fondi azionari in Cina e Giappone. D'altro canto, gli investitori negli Stati Uniti e in Europa hanno adottato un approccio più conservativo, privilegiando soprattutto i fondi del mercato monetario e i fondi obbligazionari."