Italiani, risparmiatori maleducati

L'Italia nella classifica OCSE sulle competenze finanziarie della popolazione è ai livelli dei paesi emergenti, come India e Argentina. Eppure risparmiatori più educati prenderebbero decisioni più consapevoli e meno rischiose per costruirsi un futuro e proteggersi dalle crisi
31/07/2019 | Massimo Morici

Il livello di educazione finanziaria degli italiani è tra i più bassi tra i paesi del G20: lontano da Francia e Germania, il nostro paese si piazza al penultimo posto per livello di competenza finanziaria, prima dell'Arabia Saudita e dopo India e Argentina. Più della metà degli italiani è "analfabeta" finanziario e non conosce concetti quali inflazione, tasso di interesse e diversificazione, stando ai dati della Consob. Ecco perché è importante migliorare il livello medio di cultura finanziaria: risparmiatori più educati prenderebbero decisioni più consapevoli e meno rischiose per costruirsi un futuro e proteggersi dalle crisi. Proviamo a spiegarlo in questo video.

 

 

 

 

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