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Finfluencer, opportunità e rischi per i consulenti

2/19/2024 | Redazione ADVISOR

Gli investitori Gen-z dello studio di CFA Institute, vedono una scarsa utilità nel rivolgersi a un CF personale. Uno dei principali ostacoli citati è il costo


“Una delle intuizioni principali dello studio è la duplice natura dei finfluencer: se da un lato offrono una consulenza finanziaria coinvolgente e accessibile, dall’altro introducono rischi associati alla disinformazione e ad una guida inaffidabile a causa delle basse barriere all’ingresso. Ciò richiede uno sforzo concertato da parte di tutti gli attori coinvolti - professionisti, società di investimento e Regolatori - nel promuovere una cultura dell'informazione accurata e della consulenza responsabile, a beneficio degli investitori.” ha dichiarato Giuliano Palumbo, CFA, Presidente di CFA Society Italy. 

Di seguito una sintesi delle raccomandazioni di CFA Institute per regolamentare l’operato degli influencer finanziari. 

RACCOMANDAZIONI PER I REGOLATORI 

Le autorità di regolamentazione dovrebbero collaborare per elaborare e attuare una definizione universale di raccomandazione di investimento. Oltre a promuovere prodotti, è stato osservato che alcuni finfluencer raccomandano al loro pubblico di acquistare, vendere o detenere strumenti finanziari. Per superare la sfida che le attività dei finfluencer pongono al quadro normativo, l'International Organization of Securities Commissions (IOSCO) potrebbe elaborare una definizione comune di raccomandazione di investimento e incoraggiare fortemente le giurisdizioni che ne fanno parte a recepire questa definizione 

I regolatori nazionali dovrebbero impegnarsi con i finfluencer. I finfluencer hanno spesso dimostrato di voler contribuire a educare il proprio pubblico, come dimostrato dai loro contenuti altamente curati. La maggior parte dei finfluencer sembra genuina nei suoi sforzi educativi, ma probabilmente non è consapevole che alcune delle sue attività sono regolamentate. I regolatori dovrebbero quindi impegnarsi direttamente in un dialogo costruttivo con i finfluencer e spiegare quali sono le loro attività regolamentate. 

I regolatori nazionali dovrebbero registrare e rendere pubblici i dati relativi ai reclami e alle attività di whistle-blowing riguardanti i finfluencer al fine di lanciare avvertimenti tempestivi al pubblico in merito a specifici finfluencer che violano sistematicamente le normative, nonché nel determinare le piattaforme appropriate su cui concentrare le azioni di contrasto. Le autorità di regolamentazione dovrebbero anche imporre alle aziende di tenere un registro sull'uso dei finfluencer nei mercati in cui ciò non avviene. 

RACCOMANDAZIONI PER LE PIATTAFORME DI SOCIAL MEDIA 

Migliorare i controlli delle piattaforme di social media. Le piattaforme di social media dovrebbero assumersi ulteriori responsabilità nel garantire che i creatori di contenuti mostrino chiaramente i post che includono pubblicità. 

RACCOMANDAZIONI PER LE AZIENDE 

Le società di investimento che utilizzano i finfluencer nelle loro iniziative di marketing dovrebbero assumersi una maggiore responsabilità nell'assicurare un'efficace supervisione delle attività dei finfluencer, che comprende: fornire ai finfluencer una formazione sulla compliance; esaminare i contenuti dei finfluencer prima e subito dopo la loro pubblicazione per assicurare che rimangano conformi alle leggi vigenti in quella giurisdizione; assicurarsi che i finfluencer indichino chiaramente nei loro video e nelle loro infografiche che stanno promuovendo un prodotto o che sono sponsorizzati. 

RACCOMANDAZIONI PER I CONSULENTI E I FORNITORI DI INFORMAZIONI FINANZIARIE 

Aumentare le iniziative di alfabetizzazione finanziaria: il miglioramento dell'alfabetizzazione finanziaria può consentire agli investitori della generazione Z di identificare quando le informazioni fornite online sono imprecise o inadatte. 

Rafforzare la capacità degli individui Gen-Z di valutare criticamente le informazioni. I consulenti finanziari devono valutare come posizionarsi per attrarre le nuove generazioni di investitori. I finfluencer stanno iniziando a sconvolgere il settore della consulenza finanziaria. In generale, gli investitori Gen-z di questo studio vedono una scarsa utilità nel rivolgersi a un consulente finanziario personale. Uno dei principali ostacoli citati è il costo. I consulenti finanziari dovrebbero pensare più a lungo termine per quanto riguarda il valore della loro clientela: molti investitori della Gen-Z potrebbero non essere attualmente clienti interessanti ma molto probabilmente lo saranno in futuro. Tuttavia, non è chiaro se in futuro si rivolgeranno a un consulente, soprattutto se si abitueranno a gestire da soli le proprie finanze, cosa che sarà probabilmente favorita anche dai futuri sviluppi tecnologici. 

I principali elementi di differenziazione dei consulenti professionali sono la possibilità di fornire informazioni personalizzate e la garanzia di qualità, professionalità e responsabilità. I consulenti devono enfatizzare questi elementi nella loro proposta se vogliono rimanere competitivi in un mondo sempre più digitalizzato. 

 

 

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