A fine 2022, il 57,4% degli AuM (masse in gestione) totale è rientrato nell'ambito dell’impegno di DPAM sul fronte delle emissioni zero. La società di gestione ha infatti comunicato i dati dei propri investimenti in linea con le emissioni zero, in linea con l'adesione all'iniziativa Net Zero Asset Manager.

 

In particolare DPAM ha deciso di applicare l’approccio Science Based Target (SBTi) come riferimento metodologico per l’individuazione dei target. Partendo dal 2022, a livello di portafoglio ci si è posti i seguenti obiettivi, da raggiungere entro il 2030:

-Il 75% dell'esposizione del portafoglio ai settori ad alta intensità di carbonio (in linea con le raccomandazioni della classificazione settoriale TCFD - Task Force on Climate-related Financial Disclosures- dev’essere destinato a società con un SBTi convalidato o allineato all’obiettivo del contenimento del riscaldamento climatico a 1,5°C.

-Il 50% dell'esposizione del portafoglio ad altri settori dev’essere rivolto ad aziende con una serie di SBTi convalidati.

 

Peter de Coensel, ceo di DPAM, spiega: “Per DPAM, in qualità di gestore attivo e di attore responsabile, la valutazione del grado di preparazione delle realtà investite a uno scenario Net Zero è diventata un fattore chiave in tutti gli scenari d’investimento. Per aumentare nel corso del tempo la percentuale di asset gestiti in linea con il Net Zero, e sostenere questa politica a livello internazionale, DPAM continuerà a impegnarsi con  clienti, aziende e Paesi”.

 

Per quanto riguarda l'approccio da utilizzare per allinearsi agli obiettivi relativi al riscaldamento climatico, DPAM si concentrerà sulle emissioni scope 1 e 2. Le emissioni scope 3 delle partecipate verranno prese in considerazione quando ritenute rilevanti dall'SBTi e inserite nelle valutazioni climatiche bottom-up e nelle attività di dialogo/engagement.  Il miglioramento della copertura e della completezza dell'informativa sullo scope 3 sarà monitorato attentamente. Per l'approccio SBTi , le emissioni di scope 3 saranno considerate se in linea con il protocollo di convalida degli obiettivi SBTi.