Credito Bergamasco, banca di credito popolare e cooperativistico, nasce a Bergamo il 1° giugno del 1891 per opera dell’Unione delle Società Operaie Cattoliche della Diocesi (tra cui spicca il nome di Nicolò Rezzara, sociologo e politico italiano). E’, dunque, la quarta banca cattolica fondata in Italia dopo la San Paolo di Brescia, la Piccola banca agricola di San Isidoro e la  Cooperativa del piccolo credito di Torino.

 

Tra le tappe più significative del suo iter di crescita e sviluppo, vogliamo menzionare:

 

1994: ingresso nel capitale sociale dell’Istituto bergamasco del Crédit Lyonnais

1997: cessione alla Banca Popolare di Verona, Banco S. Geminiano e S. Prospero della partecipazione di maggioranza del Crédit Lyonnais.

2007: adesione al Gruppo Banco Popolare

2014: fusione per incorporazione della Banca nel Banco Popolare Società Cooperativa. In una nota diffusa dai due istituti di credito si precisa che "la fusione non modificherà il legame del Credito Bergamasco nei confronti del territorio e dei propri azionisti. Verrà creata a tal fine una specifica Divisione territoriale con sede a Bergamo e verrà istituito, in corrispondenza di tale Divisione, un Comitato Territoriale di Consultazione e Credito composto da membri nominati tra soci esponenti del mondo economico, professionale e associativo dell’area territoriale del Credito Bergamasco

 

L’ unione del Creberg determinerà l’ottimizzazione della rete distributiva del Banco Popolare, la riduzione dei costi amministrativi e degli oneri fiscali.

La fusione, in ogni caso, permette di conservare il legame del Creberg con il territorio e gli stakeholder di riferimento; a rafforzare il suo ruolo di riferimento i numerosi investimenti a favore della comunità dell’area di “azione” e delle iniziative a favore dell’arte e della cultura, dello sport e del tempo libero, della medicina e della scienza, del benessere sociale ed umanitario. Basti ricordare le generose donazioni per l'Accademia Carrara, la Gamec e molti restauri di tele e dipinti in tutta la provincia bergamasca (solo per citarne alcuni).

 

Oggi l’Istituto è in grado di offrire alla propria clientela oltre alla tradizionale attività di concessione di credito e di raccolta del risparmio, una completa gamma di prodotti e servizi.