La Commissione Ue ha inflitto una maximulta da 1 miliardo e 712 milioni di euro a sette banche per aver creato un cartello sul mercato dei derivati, violando così le regole europee della concorrenza. Le banche sanzionate, che  truccavano i tassi di interesse bancari Euribor e Libor, sono: Deutsche Bank, che dovrà pagare un'ammenda di oltre 725 milioni di euro, Société Générale (oltre 445 milioni), Rbs (oltre 391 milioni) e le americane JP Morgan (quai 80 milioni) e Citigroup (70 milioni). Si sono salvate, invece, UBS e Barclays: la Commissione ha concesso alle due banche l'immunità totale per aver rivelato l'esistenza di cartelli illegali. Alle altre banche, invece, è stato applicato uno sconto per aver collaborato nelle indagini.