CheBanca! è pronta a inserire oltre 200 consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) per potenziare l'offerta fuori sede di prodotti di risparmio gestito. "Il percorso di formazione sta proseguendo e ad oggi 50 interni sono pronti a sostenere l'esame da consulente finanziario (ex-promotore finanziario). L'obiettivo è arrivare a oltre 200 consulenti (ex-promotori) dopo l'estate, di cui circa 20 saranno reclutati sul mercato" ha detto Roberto Ferrari, direttore generale di CheBanca! a margine di una conferenza stampa a Milano sul digital banking in Italia.

 

"Guardiamo con interesse a figure compatibili con il nostro modello di business, consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) con una seniority non elevata, con un'età compresa tra i 30 e i 40 anni, orientati alla tecnologia e alla relazione con la clientela" ha aggiunto Ferrari. A fine marzo si contano 10 pf operativi targati CheBanca!. Parlando dei servizi di advisory via web, Ferrari ha detto che in Italia "c'è forte spazio per questo tipo di consulenza, anche se manterrà  un approccio multicanale" che potrà avvalersi a seconda delle esigenze anche del supporto della rete fisica e dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). Il web, inoltre, "offrirà nuove modalità di relazione con il cliente a distanza".

La strategia di CheBanca!, ha aggiunto Ferrari, sarà quella di focalizzarsi "su clienti digital affluent" con un'ampia offerta di servizi a valore aggiunto. Il direttore generale ha ricordato, infine, che la banca diretta del gruppo Mediobanca ha registrato in 15 mesi, e cioè dall'avvio della piattaforma di risparmio gestito, una raccolta di 1,5 miliardi di euro e che l'obiettivo per il 2016 è di raddoppiare i flussi in entrata anche grazie al supporto della rete dei pf.