In frenata il terzo trimestre del 2015 dei fondi Ucits che hanno generato un flusso di raccolta pari a 55 miliardi contro i 114 miliardi del secondo trimestre. Anche i fondi a lungo termine hanno segnato una battuta di arresto nei flussi con 33 miliardi alla fine del terzo trimestre dai 144 miliardi del secondo trimestre.

 

Entrando nel dettaglio dei fondi emerge che la domanda di fondi azionari è diminuita, passando dai 22 miliardi di flussi del secondo trimestre ai 13 miliardi del terzo trimestre. Negativa la raccolta dei fondi obbligazionari che ha generato deflussi per 19 miliardi contro i 32 del trimestre precedente. Si dimezza la raccolta dei multi-asset che è passata da 72 miliardi di flussi del secondo trimestre ai 34 del terzo trimestre. I fondi money market tornato in terreno positivo, invece, dopo i deflussi del secondo trimestre pari a 30 miliardi, contro i 21 miliardi del secondo trimestre.

 

Bernard Delbecque, Director di Economics and Research di EFAMA “La volatilità dei mercati in agosto e settembre ha innescato una riduzione importante degli afflussi netti in fondi a lungo termine e fondi di investimento alternativi nel terzo trimestre del 2015”.

 

 

 

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