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Davos, l'impegno di Ubs per il bene pubblico

1/20/2017 | Redazione Advisor

Nei prossimi 5 anni, indirizzerà almeno 5 miliardi di dollari di asset della clientela privata verso nuovi investimenti correlati al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sdg)


Al via un progetto per incanalare la ricchezza privata verso gli obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (Sdg). Lo ha presentato Ubs nel suo White Paper durante il World Economic Forum (WEF) 2017 di Davos, facendo leva sul fatto che gli investimenti dei capitali privati tendono a essere a lungo termine, quindi in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Secondo Ubs, i capitali privati potrebbero svolgere un ruolo molto rilevante per il raggiungimento degli Sdg, tra cui l'azzeramento della fame nel mondo, l'accesso a una formazione di qualità, lo sviluppo di un'industria sostenibile, la realizzazione di infrastrutture etc.

Ma di che cifra si sta parlando?
Per Deutsche Bank, nel 2015, la ricchezza globale delle famiglie era pari a 250mila miliardi di dollari e per il Brookings Institute sarebbero necessari tra i 5 e i 7mila milardi di dollari all’anno per soddisfare gli Sdg.

Sergio Ermotti, ceo del gruppo Ubs e presidente della Ubs Optimus Foundation, ha dichiarato: "Gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile rappresentano una importante opportunità per promuovere la crescita sostenibile per tutti. Noi incoraggiamo i responsabili politici a seguire le nostre raccomandazioni per coinvolgere gli investimenti di capitale privato negli Sdg. Esortiamo anche i potenziali partner per lavorare insieme alle nostre nuove ed esistenti iniziative per creare soluzioni al fine di raggiungere questi obiettivi vitali".

In questo contesto, Ubs ha preso alcuni impegni, tra cui la decisione, nei prossimi 5 anni, di indirizzare almeno 5 miliardi di dollari di asset della clientela verso nuovi investimenti correlati al raggiungimento di questi obiettivi, la realizzazione di un Impact Multi-Vintage program, che diversificherà l’impatto del portafoglio dei clienti in diversi settori e anni, e l'accesso a un portafoglio a impatto diversificato attraverso il The Rise Fund, guidato da TPG Growth, uno dei maggiori manager di private equity.

“Le nostre nuove iniziative sono state progettate per affrontare le lacune im ambito Sdg e rendere il mondo un posto più sostenibile", poi concluso Mark Haefele, cio di Ubs Wealth Management.

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