FinecoBank chiude i primi sei mesi con un utile netto a 93,7 milioni di euro in crescita del 26,9% rispetto ai 73,9 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. A spingere i profitti, si legge in una nota, le commissioni nette e al risultato negoziazione, coperture e fair value che hanno ampiamente compensato l’incremento dei costi, passati a 119,5 milioni rispetto ai 106,8 milioni di un anno prima, derivante dall’adozione di piani di stock granting a favore del top management, delle risorse chiave della banca e dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) (8 milioni di euro). I ricavi totali crescono a 267,7 milioni, in aumento del 18,5% rispetto ai 225,9 milioni riportati nel primo semestre 2014.

Il margine di interesse si attesta a 118,1 milioni (+1,9%), grazie all’incremento dei volumi e alla riduzione del costo della raccolta, che hanno compensato la riduzione degli interessi attivi colletta alla discesa dei tassi di mercato. Le commissioni nette sono pari a 124,6 milioni di euro e registrano una crescita del 28,4% rispetto al corrispondente periodo del 2014. L’incremento è da imputare principalmente alla crescita delle commissioni relative ai prodotti di risparmio gestito, conseguente all’incremento della raccolta gestita e della penetrazione dei “Guided products & services”, i fondi multibrand della gamma "Core series", passata dal 30% del 30 giugno 2014 al 42% a giugno 2015. Il totale delle attività finanziarie al 30 giugno 2015 ha raggiunto i 53,8 miliardi, con un incremento del 9% rispetto a fine 2014 e del 14% rispetto a giugno 2014.

Passando alla raccolta netta, il primo semestre 2015 si è chiuso con la miglior dato di sempre oltre i 2,8 miliardi di euro (+41% rispetto ai primi sei mesi del 2014). In dettaglio, a fine giugno il saldo della raccolta gestita si è attestato a 26,2 miliardi (+21,4%), grazie alla raccolta sostenuta dai fondi comuni e, in particolare, dai prodotti ad architettura aperta guidata; la raccolta diretta è pari a 15 miliardi (+9,4%), mentre la raccolta amministrata è aumentata a 12,6 miliardi (+6%). Nei primi sei mesi del 2015 sono stati acquisiti oltre 60.000 nuovi clienti, in crescita del 11% rispetto al primo semestre del 2014, che portano il totale dei clieni a 1.009.138.

Il numero di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) della rete al 30 giugno 2015 è salito a 2.593 unità, in aumento del 3,7% rispetto a fine giugno 2014. "Abbiamo superato l’ambizioso traguardo del milionesimo cliente, la raccolta netta è proseguita con ritmi di crescita molto sostenuti, i servizi di advisory evoluti registrano un andamento positivo a conferma della forte richiesta di consulenza da parte dei risparmiatori. Questi risultati ancora una volta sono la testimonianza del valore del nostro modello che, basandosi su principi di massima trasparenza ed efficienza, si adatta perfettamente alle necessità di investimento dei risparmiatori italiani" ha commentato l’a.d. e d.g. Alessandro Foti (nella foto).