Cresce l’utilizzo degli Etf da parte degli istituzionali europei. È quanto emerge in un recente sondaggio condotta da Greenwich Associates su commissione di BlackRock (che gestisce e distribuisce Etf con marchio iShares)tra 120 investitori istituzionali europei, tra cui 30 gestori, 22 compagnie assicurativi, 68 fondi pensione. In dettaglio, il 71% dei gestori europei intervistati utilizzano gli Etf nei loro fondi multi asset e più di un terzo dei gestori li usano nei loro fondi azionari. Il 52% dichiara di utilizzare gli Etf per investire in obbligazioni domestiche e il 59% per accedere ad obbligazioni internazionali.

Più della metà degli intervistati ritiene “probabile” o “molto probabile” la gestione di un prodotto composto da soli Etf in futuro. Lo studio evidenzia come gli Etf siano detenuti per un periodo di tempo significativo: per anni, infatti, si è ritenuto erroneamente che gli Etf fossero prevalentemente strumenti per investire a breve termine. Tuttavia solo il 6 % degli intervistati che hanno utilizzato i replicanti per effettuare aggiustamenti tattici, e il 2 % che ha usato gli rtf per l’allocazione strategica, li ha tenuti per un mese o meno. I fondi pensione detengono questi strumenti per una media di 29 mesi, durata di detenzione più lunga fra i gruppi intervistati.

I quattro aspetti più rilevanti nella selezioni di un Etf, le tre categorie di istituzionali intervistati hanno indicato il TER del fondo, la sua liquidità o il suo volume di scambi, il benchmark e le performance. Tuttavia, per gli assicuratori, la liquidità degli Etf è il fattore più importante, mentre per i fondi pensione l’expense ratio degli ETF o il loro costo è il primo fattore da considerare.

Il 62% delle compagnie assicurative utilizza gli Etf con finalità di diversificazione internazionale, in particolare nel segmento azionario: di queste, il 76% per investire in azioni internazionali, rispetto al 57% che li utilizza per investire in titoli azionari nazionali. Oltre la metà li impiegano per investire il loro patrimonio in eccesso, con un terzo che li utilizza per investire le riserve. I fondi pensione europei, invece, sono più propensi ad utilizzare gli Etf per scopi strategici rispetto agli altri operatori intervistati.