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Martin Currie lancia il suo primo fondo a impatto sociale

7/3/2023 | Redazione Advisor

Mira a garantire una crescita del capitale a lungo termine, promuovendo al contempo pari opportunità sociali e riducendo il gap dell’uguaglianza di genere


Martin Currie, un gestore degli investimenti specializzati di Franklin Templeton, è lieta di annunciare il lancio del suo primo fondo a impatto sociale. Comparto della gamma Franklin Templeton Global Funds plc domiciliata in Irlanda, il FTGF Martin Currie Improving Society Fund2 è classificato come articolo 93 ai sensi del regolamento SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) dell’Unione Europea. Sarà registrato per la distribuzione inizialmente in Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito.
 

Questo nuovo fondo azionario globale ad impatto sociale mira a garantire una crescita del capitale a lungo termine, promuovendo al contempo pari opportunità sociali e riducendo il gap dell’uguaglianza di genere. Investirà in un portafoglio concentrato, high-conviction e a lungo termine di 20-35 società a livello globale che contribuiscono a tre pilastri di impatto: migliorare il benessere, migliorare l'inclusione e sostenere una corretta transizione verso un'economia sostenibile. Con oltre 70 anni di esperienza combinata negli investimenti globali e internazionali, il team di investimento del fondo basato ad Edimburgo è composto da Lauran Halpin, Portfolio Manager e Head of Impact Equities di Martin Currie, e John Gilmore, Portfolio Manager, Impact Equities e Stewardship, Sustainability & Impact Specialist. David Sheasby, Head del team di Stewardship, Sustainability and Impact, agirà come consulente del team d’investimento; Sheasby è esperto in materia di active ownership e framework d’impatto.

Focus sull’impatto sul mondo reale e sulla crescita a lungo termine

Nel commentare gli obiettivi di sviluppo della società in generale, Halpin ha affermato che: "questi obiettivi sono stati storicamente ampiamente sottofinanziati ed in alcune comunità sono stati abbandonati per concentrarsi su altre questioni importanti come il cambiamento climatico e il Covid-19. Secondo la stima dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), il gap di finanziamento annuale per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite ammonta a 2,5 trilioni di dollari4. Vi è un’opportunità significativa per creare un impatto su scala, investendo in aziende che contribuiscono a soddisfare esigenze sociali urgenti, come garantire l’accesso all’acqua potabile, all’assistenza sanitaria e all’istruzione, oltre che finanziare la riqualificazione professionale per lavorare in una green-economy".

Halpin ha una vasta esperienza nella gestione di fondi sostenibili e nella ricerca ESG, in particolare nelle aree relative al cambiamento climatico e alla sanità. Gilmore è in Martin Currie dal 2019 e si dedica al supporto della strategia di stewardship e sostenibilità di Martin Currie dal 2020.
 

Halpin ha proseguito: "Questo nuovo fondo investe in aziende che innovano per soddisfare le esigenze della società con un potenziale di crescita a lungo termine, che a sua volta incoraggia i cash flow ed i rendimenti e il reinvestimento per affrontare altre questioni sociali. Le aziende con prodotti che fanno la differenza nella vita delle persone possono trarre vantaggio dai bacini di profitto a lungo termine generati dalle continue esigenze sociali e, in ultima analisi, ottenere un vantaggio competitivo". La strategia mira, inoltre, ad ottenere forti rendimenti aggiustati per il rischio; l’universo degli investimenti a impatto sociale ha storicamente registrato una volatilità inferiore e rendimenti comparabili a quelli dell’indice MSCI All Country World. 

Impatto sociale intenzionale e misurabile per affrontare pari opportunità e disuguaglianza

Il team di gestione di portafoglio ha sviluppato un framework d'impatto proprietario e misurerà l'impatto sociale creato dalle aziende attraverso key performance indicator (KPI) e obiettivi di impegno specifici della società. Inoltre, il team misurerà i contributi delle società sottostanti rispetto a sette SDG focalizzati sull’impatto sociale. Tali obiettivi sono: Sconfiggere la povertà (SDG 1), Sconfiggere la fame (SDG 2), Salute e benessere (SDG 3), Istruzione di qualità (SDG 4), Parità di genere (SDG 5), Acqua pulita e servizi igienico-sanitari (SDG 6) e Ridurre le disuguaglianze (SDG 10).

Mel Bucher, Head of Global Distribution di Martin Currie, ha dichiarato: “Questo nuovo ed entusiasmante lancio porta sul mercato il nostro primo fondo Articolo 9 e fornisce ai clienti un innovativo fondo a impatto sociale. È importante notare che il team di investimento ha progettato e costruito questa strategia per accedere a società in portafoglio che mirano a ottenere un impatto intenzionale e reale. Prevediamo che il portafoglio includerà partecipazioni sottostanti che non sono presenti nei fondi azionari globali convenzionali e che quindi andranno ad integrare le allocazioni esistenti”.

Impegno per la stewardship e la sostenibilità

Martin Currie integra la stewardship e la sostenibilità nei suoi processi di investimento dal 2008, come parte del suo solido framework di governance e sostenibilità. Il team Stewardship, Sustainability & Impact è stato creato come evoluzione strategica ma naturale della leadership dell’azienda nelle capacità di investimento in materia di stewardship e sostenibilità nel 2022.

Anne Simpson, Global Head of Sustainability di Franklin Templeton, ha affermato: "l'Improving Society Fund di Martin Currie rappresenta una nuova ed entusiasmante offerta che sfrutterà la profonda esperienza del team sia nella sostenibilità che nella stewardship. Con un focus sull’impatto sociale, riteniamo che vi sia l'opportunità di offrire ai nostri clienti rendimenti aggiustati per il rischio superiori investendo in società che contribuiscono agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite".

Michele Quinto, Country Head and Branch Manager, Franklin Templeton ha aggiunto: “Oltre a rappresentare un importante raggiungimento per Martin Currie che dispone di un prodotto Art. 9 SFDR in cui incanalare la sua expertise in ambito stewardship e sosteniblità, si configura come un nuovo fiore all’occhiello per il gruppo Franklin Templeton da sempre attivo nell’integrazione dei fattori ESG nel processo d’investimento. La nostra clientela che è sempre più attenta ed esigente nel ricercare un approccio sostenibile avrà a disposizione un portafoglio in cui investire con un’allocazione a titoli di società selezionate in cui si presta attenzione a benessere, inclusione ed alla transizione verso una green-economy che le porterà ad avere bilanci solidi da mantenere a lungo termine”.

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