Frena la raccolta dei fondi comuni in Europa a novembre 2014 a 27 miliardi di euro dai 44 miliardi di euro registrati a ottobre, nonostante i fondi a lungo termine abbiano registrato flussi in entrata per 31 miliardi di euro (+23 miliardi a ottobre). I fondi monetari nel corso del mese hanno invece subito deflussi per 4 miliardi di euro rispetto ai 22 miliardi di flussi registrati il mese precedente. E' quanto emerge dal report mensile di Efama sull'industria dei fondi comuni nel Vecchio Continente.

Considerando le principali categorie di prodotto, i fondi azionari tornano in territorio positivo a 2 miliardi di euro dopo il rosso per 6 miliardi registrato a ottobre. I fondi obbligazionari, invece, rallentano le vendite con una raccolta di 11 miliardi (16 miliardi il mese precedente), mentre i flussi in entrata nei prodotti bilanciati salgono a 13 miliardi dai 9 miliardi di ottobre. Stabile la raccolta dei fondi non - Ucits, che nel corso del mese si attesta a 16 miliardi di euro.

Il patrimonio gestito da fondi Ucits in Europa si attesta a 8.022 miliardi di euro a fine novembre, in crescita dell’1,5% nel corso del mese, mentre quello gestito da fondi non - Ucits sale dell’1,4% a 3.175 miliardi, portando il totale delle masse in gestione tramite fondi comuni a 11.197 miliardi di euro.