Che cosa vuol dire essere un professionista della consulenza finanziaria? Lo spiega con un post su LinkedIn, Federico Battan (in foto), private banker e manager per le province di Trento e Bolzano di Banca Mediolanum.

“Essere un professionista della consulenza finanziaria - constata Battan - vuol dire molte cose. Vuol dire avere un ampio bagaglio di competenze tecniche: solo in questo modo possiamo costruire la direzione giusta per il cliente, fornendogli solo le soluzioni migliori e gli strumenti di cui ha davvero bisogno. Assumersi continuamente responsabilità: perché lavoriamo per migliorare la vita degli altri, i nostri clienti, che decidono di seguirci e fidarsi di noi. Sviluppare una serie di competenze: morbide e relazionali, tra tutte. Questo vuol dire letteralmente farsi in quattro, tutti i giorni, per mettersi dalla parte del cliente, capire che cosa vuole e indagare nella sua vita per cercare tutte le risposte che ci servono”.

“Quando un cliente ci raggiunge - mette in guardia il professionista - non dobbiamo semplicemente porre un’etichetta al suo patrimonio:
1.  Quanti soldi hai? 
2.  Come intende gestirli?
3.  Come intende usarli?

Ciò che dobbiamo fare è assai più intimo, approfondito, viscerale e introspettivo:
1.  Quale il valore che il cliente dà ai suoi soldi? 
2.  Perché sono importanti nella sua vita?
3. Che decisioni ha preso proprio grazie alla sue finanze?  

“Ciò vuol dire - conclude Battan - porre molte domande, fare davvero consulenza al cliente e capire chi è, cosa vuole, che desidera ottenere, quali sono le sue paure e come vuole provare a gestirle”.