I mercati finanziari sono entrati in una fase di congestione, complici la performance da inizio anno  dei principali indici azionari, soprattutto del SP500 (+9%), formato dalle 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione. Tuttavia le news dagli USA continuano ad essre positive, con buoni i dati sul mercato del lavoro anche se non eccezionali rispetto ad attese che erano cresciute significativamente. E non solo. “Alcuni comparti negli Stati Uniti in cui riscontriamo una crescita davvero interessante sono nel settore energetico", spiega ad AdvisorOnline Grant Bowers (nella foto), gestore del Franklin Growth Opportunities Fund.

"Anche se non potreste mai venirlo a sapere dai titoli dei quotidiani internazionali, ciò che sta realmente accadendo qui negli Stati Uniti - prosegue - è un mini boom dell'energia e nell'esplorazione di petrolio e gas. Si stanno mettendo a punto nuove tecnologie che vengono utilizzate per scoprire importanti riserve non ancora sfruttate nel Nord America. Molte delle aziende che beneficiano di questo trend sono nel settore dei servizi dove investiamo, e saranno una fonte di potenziale crescita del settore non solo nel 2012 ma anche negli anni a venire".