Le rassicurazioni ai sottoscrittori non sono bastate e rischiano di rivelarsi un boomerang. H2O Asset Management ha cercato di tranquillizzare i sottoscrittori dei propri fondi con una nota datata 9 marzo in cui, come si legge su Il Sole 24 Ore, la società di gestione affiliata di Natixis IM ha comunicato che nelle ultime settimane i fondi H2o stanno subendo ampie perdite sulla scia “della violentissima avversione al rischio provocata dal diffondersi del coronavirus fuori dalle frontiere cinesi”.

Ieri le quotazioni su Bloomberg riportavano per quattro fondi perdite record in un solo giorno: meno 30,5% H2o Multiequities, meno 20% H2o Multibonds, meno 26% Vivace e meno 17,9% Allegro.

Nel report inviato ai clienti, pubblicato dal quotidiano economico finanziario, si legge che “i nostri portafogli erano in posizione corta su alcuni asset rifugio, e anche sugli US Treasury - riportala nota di H2o -. Questi ultimi sono rimbalzati di oltre 116%. Idem per le valute rifugio come yen e franco svizzero, già care prima della crisi ma proiettate ora verso i massimi storici. Lo stesso fenomeno ha coinvolto nel giro di breve tempo anche l'euro, che ha fatto un balzo rispetto al dollaro Usa pur in assenza di validi motivi che giustifichino questo andamento. È in questo contesto che la nostra strategia lunga sul dollaro Usa non è riuscita a espletare totalmente il suo ruolo di protezione, considerando che il guadagno ottenuto dalle posizioni verso le valute rischiose (dollaro australiano, won coreano, rupia indiana) è stato assorbito dalle perdite delle posizioni sulle valute rifugio”.