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9/16/2014 | Francesco D'Arco
Oltre 1.000 consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), più di 500.000 clienti e più di 20 miliardi di euro di masse intermediate. Ma nessuno cambio al vertice della rete. Sono questi gli obiettivi numerici e i punti fermi di Widiba, la nuova banca diretta del gruppo Montepaschi di Siena presentata oggi al mercato, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Milano.
A dichiararlo Andrea Cardamone (nella foto), amministratore delegato e direttore generale della banca che ha ottenuto il via libera dalla Banca d'Italia a maggio di quest'anno e che debutta ufficialmente 12 mesi dopo la scelta del nome, acronimo (WIse-DIalog-BAnking) ideato, prodotto e condiviso dal mercato.
"Widiba è un capitolo strategico del piano industriale del gruppo MPS" ha dichiarato nel corso della conferenza stampa Fabrizio Viola, amministratore delegato di Banca MPS e presidente di Widiba. "La nostra vuole essere una risposta a un cambiamento in corso nel mercato bancario. Oggi gli istituti finanziari devono essere sempre più reattivi e pronti a intercettare le esigenze e i nuovi comportamenti dei clienti, basati su format digitali e di consulenza finanziaria all'avanguardia per contenuti e modalità di erogazione".
E se sul tema "modalità di erogazione" l'elemento tecnologico diventa centrale (sistema di responsive tecnologico, accesso vocale ai servizi finanziari, numero di conto corrente e carta di credito personalizzata sono alcuni degli esempi dell'innovazione introdotta da Widiba e volta a rendere il rapporto con la banca sempre più semplice e privo di ansie), quando si parla di relazione "il consulente finanziario (ex-promotore finanziario) diventa strategico" spiega Cardamone.
Secondo l'a.d. e d.g. della nuova banca diretta del gruppo MPS, infatti, i personal advisor svolgono un ruolo centrale nello sviluppo del progetto e sono gli unici che non saranno digitalizzati: "siamo in un'epoca in cui il prodotto non riveste più un ruolo esclusivo e da protagonista ma si completa con il percorso dell'esperienza e del servizio, in particolare per noi, che siamo banca" afferma Cardamone. "L'obiettivo di Widiba è agevolare il connubio tra il mondo digital e quello della consulenza finanziaria, un trend inequivocabile che vedrà la gestione del denaro diventare sempre più un percorso guidato da processi, agevolati dalla tecnologia, e da professionalità e competenze della squadra dei consulenti finanziari". Squadra che al momento è composta da 700 consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) che rappresentano circa 100.000 clienti e che entro fine 2018, inizio 2019, dovrà essere costituita da 1.000 pf e oltre 500.000 clienti.
Il D-Day ufficiale per l'avvio dell'operatività della banca è fissato per l'inizio di ottobre: dal 18 settembre Widiba sarà live in esclusiva per tutti coloro che in questi mesi hanno contribuito alla nascita della banca. Mentre la rete di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) sarà operativa con marchio Widiba solo dal 15 dicembre 2014. Da lunedì 15 settembre è partito, invece, un tour formativo "Waiting Widiba" che coinvolgerà tutta la rete e porterà alla migrazione dei professionisti dalla attuale MPS Banca Personale a Widiba. Migrazione che, come affermato dallo stesso Cardamone, "eredita, anche a livello remunerativo, l'attuale posizionamento di MPS Banca Personale". E con il posizionamento eredita anche i suoi manager: Massimo Giacomelli e Mario Incrocci resteranno, rispettivamente, responsabile della promozione finanziaria e responsabile rete di pf della struttura.
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